“Ho attivato una struttura della Regione, per cui a costo zero, che nel mio immaginario possa agire come una agenzia e, attraverso la presenza di esperti, essere da supporto al Comitato di indirizzo sulla Zes Campania che si è insidiata venerdì scorso”. Cosi Antonio Marchiello, assessore alle Attività produttive della Regione Campania, durante il suo intervento ad un convegno a Napoli sulle Zone economiche speciali. “Nel frattempo che il Governo proceda ad emanare il decreto attuativo sulla Zes Campania – prosegue Marchiello – sto avviando anche un confronto con gli enti locali interessati dalla Zes, per rendere le procedure, una volta che ci sarà il decreto attuativo, più snelle e semplificate, coinvolgendo in questo processo le parti sociali, con cui ho già avuto un primo incontro. La semplificazione e la omogeneizzazione degli atti devono andare di pari passo”, aggiunge Marchiello.
“Il Comitato di indirizzo sulla Zes della Campania è completo e ha già fatto una prima riunione, la Regione ha approvato la delibera per le nomine nella Cabina di regia, ma se non c’è l’approvazione della legge sulla semplificazione amministrativa tutte che cose che si mettono in pratica potrebbero non essere applicabili. Il ministro Lezzi ci ha detto che entro l’anno veniva questa legge verrà licenziata. Aspettiamo” ha detto Vito Grassi, presidente dell’Unione industriali di Napoli, a margine di un convegno nel capoluogo partenopeo sulle Zone economiche speciali.