Attualmente nelle acque degli oceani ci sono 150 milioni di tonnellate di plastica che navigano nel mare, che addirittura hanno formato cinque grandi isole, veri e propri agglomerati di plastica che si allargano di giorno in giorno. In Italia, invece, vengono quotidianamente rilasciate 90 tonnellate di plastica in mare. Per affrontare in modo attivo il problema, Volvo ha sposato il progetto Plasticless realizzato da Lifegate, media network che si occupa di sostenibilità ambientale, che punta a ridurre la presenza della plastica nei mari. Il progetto, da una parte vuole sensibilizzare le persone sul problema, dall’altra aiuta le aziende a capire come fare a ridurre l’utilizzo di plastica nei cicli produttivi, mentre concretamente ha visto la realizzazione di particolari cestini posizionati all’interno dei porti, in grado di aspirare migliaia di litri d’acqua ogni ora, permettendo di raccogliere plastiche e microplastiche.
Questi cestini, chiamati “Seabin”, si attaccano ai pontili galleggianti e grazie ad una pompa che aspira acqua, recuperano detriti galleggianti e in particolare plastiche. Seabin funziona 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, riuscendo a recuperare 1,5 kg di plastica al giorno, 500 kg l’anno. Una piccola goccia, ma importante per iniziare ad affrontare il problema. Un primo cestino sponsorizzato da Volvo è stato installato a Marina di Varazze, ma entro la fine del mese avranno queste installazioni anche a Marina di Cattolica e Venezia. L’iniziativa della casa svedese è stata presentata al Volvo Studio di Milano, unico al mondo insieme a Tokyo e Stoccolma, un luogo dove esplicare i valori della casa automobilistica svedese. “Un luogo dove non si vendono auto, ma si capisce cosa significa il brand Volvo. Per Volvo sostenibilità significa ‘prendersi cura di…’, in svedese ‘omtanke’ – ha spiegato Chiara Angeli, direttore sales e marketing di Volvo Car Italia -. Si può essere attenti alla sostenibilità e all’ambiente. Volvo deve fare profitto, ma ha anche una responsabilità etica. Il progetto che presentiamo oggi lo dimostra”.
Per Volvo sostenibilità significa rendere meno inquinanti le sue fabbriche (entro il 2025 obiettivo emissioni zero), le sue auto (dal 2019 ogni nuovo modello sarà elettrificato) ed essere protagonista di azioni di responsabilità sociale (dal 2019 Volvo bandirà oggetti plastici monouso per le proprie attività e dal 2025 il 25% delle plastiche utilizzate per la costruzione delle vetture saranno di riciclo).