La Giunta regionale campana ha costituito un Tavolo tecnico per la prevenzione e il contrasto del fenomeno di abusi e maltrattamenti sui minori in Campania con la finalità di soddisfare l’esigenza di aumentare le conoscenze relative ai tipi di abuso, al loro numero e alle condizioni di rischio; promuovere la ricerca clinica e scientifica nel campo delle metodologie d’intervento; identificare le aree di rischio, rilevare i bisogni e verificare la rispondenza tra i bisogni e i servizi offerti.
Il Tavolo tecnico, spiega la Regione in una nota, svolgerà funzioni di supporto all’amministrazione regionale e alle amministrazioni Locali nelle funzioni di programmazione e verifica dei servizi ed interventi di rispettiva competenza, creando modalità di confronto e di raccordo fra gli enti, le istituzioni e le organizzazioni coinvolte, al fine di garantire un sistema integrato di interventi e servizi. Il Tavolo sarà inoltre impegnato nel garantire la diffusione dell’informazione e della conoscenza del fenomeno, nonche’ della legislazione in materia, attraverso la realizzazione di iniziative specifiche e campagne di sensibilizzazione.
Il Tavolo tecnico, presieduto dall’assessore all’Istruzione Lucia Fortini, è composto dall’assessore alle Pari Opportunità Chiara Marciani, dal consigliere regionale Carmela Fiola; da Patrizia Esposito, presidente del Tribunale per i Minorenni di Napoli; da Piero Avallone, presidente del Tribunale per i Minorenni di Salerno; da Maria de Luzenberger Milnersheim, procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli; da Patrizia Imperato, procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Salerno; da Fortunata Caragliano, direttore generale per le Politiche Sociali e Socio-sanitarie della Regione Campania; da Daniele De Martino, Primo dirigente della Polizia di Stato, rappresentante del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni della Campania; da Massimo Ummarino, delegato dal Presidente della SIP (Società Italiana di Pediatria) Campania; da Renato Vitiello, delegato dal Referente Nazionale della SIP (Società Italiana di Pediatria) per il maltrattamento e l’abuso; da Fiorenza Peluso, delegata dal Direttore Generale per l’Istruzione, la Formazione, il Lavoro e le Politiche Giovanili della Regione Campania; da Pietro Buono, delegato dal direttore generale della Tutela Salute e Coordinamento del Sistema Sanitario Regionale della Regione Campania.
“Di fronte ad episodi di cronaca gravissimi come quello di Cardito le istituzioni hanno l’obbligo di unirsi e di mettere in campo le migliori politiche a difesa dei soggetti più deboli –
– spiega Lucia Fortini, assessore regionale all’Istruzione – Essere riusciti a riunire istituzioni e professionalità di altissimo spessore su una materia delicata come quella degli abusi sui minori è per noi motivo di grande soddisfazione – dice Fortini – Molto significativa in tal senso è la contemporanea presenza, insieme ai massimi responsabili regionali della materia, dei vertici di tutte le Procure per i minorenni della Campania e degli esperti della Società Italiana di Pediatria. E’ la prima volta che ciò avviene all’interno di un organismo così strutturato. L’augurio è che dall’incontro di competenze diverse ma complementari tra loro possano venir fuori le migliori politiche di prevenzione e di contrasto di un fenomeno intollerabile”.