Un violento nubifragio ha fatto due morti a Palermo. Nel capoluogo siciliano in alcune zone sono caduti fino a 125 millimetri di pioggia. Un record per questo periodo. Le vittime sarebbero rimaste intrappolate nella loro auto, travolta dall’acqua.
“Ho visto il marito scendere dall’auto”, “chiedeva aiuto per la moglie, rimasta dentro l’auto”, dice all’ITALPRESS l’autista di un tir che avrebbe assistito alla scena. “Giunto al sottopasso, ho visto un’auto ferma, avrei voluto dar loro aiuto ma poi sono spariti, sono annegati”, racconta.
Due fratellini, di cui uno molto piccolo, di appena nove mesi, sono stati soccorsi e ricoverati in ospedale per ipotermia. Durante il nubifragio che si è abbattuto sulla città erano rimasti intrappolati in auto insieme con i loro genitori. La famiglia stava percorrendo il sottopasso di viale della Regione Siciliana, all’altezza di via Sardegna.
Altri sottopassi cittadini sono finiti sott’acqua così come anche numerose strade: tantissime le auto sommerse con gli automobilisti costretti a nuotare. Il traffico è rimasto paralizzato su diverse arterie intorno e dentro la città.
Il maltempo non ha risparmiato neanche la provincia con strade allagate a Partinico, Carini e Capaci.
Rovesci e temporali di forte intensità hanno colpito Catania e provincia, sebbene non paragonabili a quelli di Palermo, con punte di oltre 20-30mm.
Temporali anche su Madonie, Nebrodi, messinese tirrenico ed ennese.