Si è svolto nella sede del dipartimento Politiche di sviluppo della Regione Basilicata, l’incontro incentrato sulla situazione dei lavoratori impegnati nella vigilanza del sito di Tempa Rossa, nei confronti dei quali sono state aperte procedure di licenziamento da parte delle società che, dopo la naturale scadenza del contratto, non gestiranno più il servizio. Al tavolo erano presenti l’assessore regionale alle Politiche di sviluppo, lavoro, formazione e ricerca, Roberto Cifarelli, i rappresentanti sindacali, Confapi Matera e i referenti di Total, Tecnimont, Sicuritalia e delle aziende locali La Sentinella e Security Departmento. Le parti – sulla base dell’intesa sottoscritta – hanno concordato l’istituzione di un database con i nominativi dei lavoratori interessati dalla procedura di licenziamento, a cui attingeranno le imprese presenti al tavolo per le future assunzioni legate al servizio di vigilanza.
Inoltre, ai licenziati verrà corrisposta una quota economica addizionale di 2400 euro. La società Tecnimont, pur avendo terminato il lavoro nel sito di Tempa Rossa, si è resa disponibile ad aumentare di qualche unità, rispetto alle 34 già in programma, i lavoratori da utilizzare nelle attività di smontaggio e pulizia delle aree logistiche del cantiere che dovrebbero terminare all’inizio del 2019. La società Sicuritalia, subentrata nel servizio tramite una gara indetta da Total, si è impegnata invece a rivedere il proprio organico per valutare la possibilità di assumere altre lavoratore e in merito inoltrerà un riscontro alle parti entro 15 giorni.
“La procedura odierna – ha detto l’assessore Cifarelli – si inquadra nell’accordo tra le parti siglato ieri, che punta a dare opportunità concrete per il futuro ai lavoratori già impegnati durante le attività di costruzione dell’impianto Tempa Rossa”.
“Sono stati due giorni di trattative complesse e ritengo che la mediazione della Regione Basilicata – aggiunge Cifarelli – sia stata positiva, soprattutto utile a garantire i lavoratori lucani in un quadro di certezze e trasparenza nella prossima fase di esercizio dell’impianto di Tempa Rossa. Desidero ringraziare i lavoratori, i sindacati e tutte le imprese presenti al tavolo, interlocutori con cui porteremo avanti il lavoro fino alla sottoscrizione dell’accordo di sito a cui dovremmo giungere nelle prossime settimane”.