Il Comune di Venezia ha prorogato fino al 30 settembre 2022 le occupazioni di suolo pubblico temporanee e straordinarie che erano state disposte per l’emergenza Covid. “Dopo attenta verifica della normativa, fatta dall’Avvocatura del Comune di Venezia, che ringrazio per il prezioso contributo e supporto, questa disposizione è in linea e coerente con il provvedimento, emanato a suo tempo, sul rientro dei plateatici a fine emergenza sanitaria – spiega l’assessore al Commercio e attività Produttive Sebastiano Costalonga – Siamo infatti riusciti a limitare l’automatismo della proroga prevista dalla norma nazionale ai soli plateatici cosiddetti Covid-19 concessi a chi ne era privo, escludendo gli ampliamenti dei plateatici ordinari. La disposizione ci permetterà, dunque, di avere più tempo per procedere con una più attenta valutazione di ogni richiesta di trasformazione da plateatico Covid a ordinario, nel rispetto delle attività ma soprattutto delle esigenze dei cittadini, che devono poter vivere la loro Città. Il mio compito – aggiunge Costalonga – resta la tutela delle attività produttive nel rispetto della città con grande attenzione alla tutela dei residenti che la tengono in vita. Con un lungo lavoro di concertazione, stiamo rivedendo, con la Soprintendenza, tutti i pianini del Comune, per mappare i plateatici ed evitare situazioni ambigue. Il Comune continuerà a vigilare con rigore per la tutela dei diritti dei residenti, effettuando controlli e sanzionando tutte le violazioni riscontrate”.
– Foto ufficio stampa Comune di Venezia –
(ITALPRESS)