VENEZIA (ITALPRESS) – “Abbiamo passato un 2021 ricco di alti e bassi, situazioni che penso non ricapiteranno più. All’interno di una pandemia abbiamo celebrato i 1600 anni di Venezia”. Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro analizza un anno difficile, ma produttivo per la sua città. “Abbiamo avviato lavori, opere pubbliche e attività mai viste. Abbiamo avuto due G20, uno dell’Economia e uno della Giustizia; due grandi mostre, il Salone Nautico e la Biennale di Architettura che ha avuto il record di visitatori sempre. Ringrazio tutti gli amministratori – ha tenuto a sottolineare Brugnaro – assessori, dipendenti, i sindaci dei 44 comuni metropolitani e le grandi città italiane che ci hanno sostenuto insieme all’ANCI. L’anno è stato molto difficile – ha detto ancora Brugnaro – perché è vero che siamo dentro all’epidemia, diventata pandemia, e questa cosa concentra l’attività e la paura di tante persone”.
“Vaccinatevi tutti, ma dobbiamo pensare al dopo. Immaginiamo che anche il prossimo sarà un anno difficile, ma ricominciamo a vivere. Credo che le premesse che Venezia sia comunque considerata un esempio ci fa orgoglio, sia per sicurezza che per la pulizia, per come l’abbiamo amministrata. Grazie ai cittadini per l’appoggio e la gentilezza quando ci troviamo, è il vero risultato. Sto facendo tutto quello che posso per difendere questa città e l’orgoglio di essere italiano. Buon anno a tutti, alle famiglie in difficoltà, penso a Marco Zennaro, agli uomini e alle donne della Speedline, alle persone malate e a quelle che hanno paura: dobbiamo stare insieme e lo facciamo con la generosità e l’amore di cui siamo capaci”.
(ITALPRESS).
Venezia, Brugnaro “Vaccinatevi tutti, dobbiamo ricominciare a vivere”
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