VENEZIA (ITALPRESS) – Venezia e le sue Università protagoniste della seconda edizione di ‘Università Svelate’, la giornata nazionale istituita dalla Conferenza dei Rettori delle Università italiane (Crui) con il patrocinio del Ministero dell’Università e della Ricerca e quest’anno in collaborazione con Anci, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani.
L’iniziativa è stata illustrata questa mattina a Ca’ Farsetti, nel corso di una conferenza stampa alla quale sono intervenuti l’assessore all’Università Paola Mar, la rettrice dell’Università Ca’ Foscari Venezia Tiziana Lippiello, il rettore dell’Università Iuav Benno Albrecht, il direttore del Conservatorio di Musica “Benedetto Marcello” Roberto Gottipavero e il direttore dell’Accademia di Belle Arti Riccardo Caldura. Quest’anno l’attenzione a livello nazionale si concentra sulle città universitarie, quali luoghi privilegiati dell’interazione sinergica con i territori. Università Svelate 2025 rilancia quindi l’impegno degli Atenei e dei Comuni con tante iniziative in tutta Italia.
“Il tema della Giornata Nazionale delle Università ricalca la strada del dialogo che Venezia percorre ormai da anni con gli Atenei e gli Istituti Alta Formazione Artistica, Musicale e coreutica (Afam) della città – evidenzia l’assessore Mar – Ricordo l’intesa Study in Venice e il protocollo Venezia Città Campus, atti formali di quel percorso che ci vede impegnati nell’affermare il legame profondo che lega la città alle Università, sempre più capaci di attrarre studenti, e insegnanti e personale da tutto il mondo, ma anche di garantire un’offerta formativa competitiva in un contesto straordinario quale è la nostra città, per la sua storia e il suo patrimonio artistico e architettonico. Un dialogo che trova riscontro in numerose attività di collaborazione e opportunità per i ragazzi che scelgono la nostra città per studiare e che hanno la fortuna di viverla, spesso trovando a Venezia l’occasione di un’opportunità lavorativa e quindi di poter costruire il proprio futuro nella nostra città”.
Un rapporto a tutto tondo, ha confermato l’assessore, “che coinvolge il Comune ma anche il sistema città composto dalle società partecipate, dai Musei e dalle Fondazioni – ha aggiunto Mar – la partecipazione della comunità universitaria alle celebrazioni di Venezia 1600 e Marco Polo 700, la collaborazione con la città di Venezia per l’allestimento del Padiglione Venezia in occasione della Biennale di Architettura e le iniziative che saranno realizzate al Padiglione Italia di Osaka in occasione dell’Expo2025, sono testimonianza del rapporto fattivo che ci vede coinvolti su più livelli che si incrociano costantemente: Venezia è l’Università e l’Università è Venezia” ha detto l’assessore ricordando anche l’impegno sul sociale con l’apertura lo scorso 18 febbraio dei due nuovi sportelli antiviolenza nelle sedi di Ca’ Foscari e Iuav.
– foto ufficio stampa Comune di Venezia –
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