“Siamo di fronte a uno strepitoso esempio di economia circolare a valenza ambientale: un camion va a raccogliere il rifiuto verde e da quello riceve l’80% del carburante necessario per andare a raccoglierne ancora. La mobilità del futuro è questa”.
Lo ha detto il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, inaugurando oggi a Vittorio Veneto (Treviso) il moderno impianto di erogazione di biometano, realizzato su iniziativa del Consiglio di Bacino Sinistra Piave e di Savno (Servizi Ambientali veneto Orientale).
“Facendo in questo modo – ha aggiunto il Governatore – si inquina di meno, si ricicla il rifiuto e si diventa virtuosi economicamente, perché si risparmiano 300 mila euro l’anno. La Regione è pronta a sostenere la diffusione di questo modello in tutto il territorio”.
“Il Veneto e i suoi abitanti – ha proseguito – hanno una lunga storia di civiltà ambientale: abbiamo chiuso in tempi non sospetti tante discariche, siamo la prima Regione italiana per percentuale di raccolta differenziata. E’ l’ennesima dimostrazione di civiltà dei veneti”.
L’impianto è stato progettato e realizzato utilizzando il meglio disponibile in termini di scienza e alta tecnologia. Il combustibile prodotto consente un risparmio di circa dieci tonnellate di CO2 all’anno per ogni mezzo rispetto a un veicolo con trazione a gasolio e coprirà una percorrenza di circa un milione e 110 mila chilometri l’anno.