VENETO: NUOVA NORMATIVA FORESTALE, CONVEGNO A LONGARONE

“Non si può più accettare il concetto del ‘lasciamo così le cose per preservare la natura’, altrimenti il rischio più grande è il degrado”. E’ una delle sottolineature dell’assessore regionale all’Ambiente Gianpaolo Bottacin nel tracciare le conclusioni del convegno tenutosi oggi a Longarone (Belluno) e dedicato al Decreto Legislativo 3 aprile 2018, n. 34, che recepisce il nuovo Codice Forestale dedicato alla materia e che riguarda 12 milioni gli ettari di territorio italiano forestato.
L’assessore ha messo però l’accento soprattutto sui concetti di “responsabilizzazione e semplificazione”, evidenziandone l’importanza anche in materia forestale, cosa che la Regione del Veneto sta portando avanti nel declinare in particolare il concetto di bosco.

“Non c’è la necessità di avere un carabiniere in ogni angolo – ha esemplificato Bottacin – ma, quando parliamo di responsabilizzazione, intendiamo la volontà di incentivare una cultura della correttezza. Per questo coinvolgendo gli stakeholders, intesi sia come aziende forestali che come professionisti, cercheremo di dare vita a una normativa territoriale che non preveda metri cubi di carta, ma semplifichi le procedure”.
“Purtroppo a volte i limiti della normativa statale ci impediscono di agire – ha concluso Bottacin – e per questo noi puntiamo molto sull’autonomia chiesta con il referendum e che prevede anche queste materie. Autonomia che non significa solo maggiori risorse, ma anche sburocratizzare e semplificare. Se avremo questa possibilità, noi saremo pronti”.

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]