La fibra ultraveloce di Open Fiber sta arrivando a Concamarise. Alla presenza dell’assessore all’Economia e allo Sviluppo della banda larga della Regione Veneto, Roberto Marcato, del sindaco Cristiano Zuliani, e del Regional Manager Veneto Cluster C&D di Open Fiber, Federico Cariali, sono stati inaugurati ufficialmente i cantieri per realizzare una nuova rete in modalità FTTH (Fiber To The Home), che consentirà di beneficiare di una connessione fino a 1 Gigabit al secondo. Era presente anche il presidente della prima commissione del Consiglio regionale, Alessandro Montagnoli. Concamarise è il primo comune del veronese in cui partirà il piano lavori di Open Fiber, che consegnerà alla città un’infrastruttura strategica per il territorio, capace di aumentare la competitività delle imprese e di migliorare la vita dei cittadini.
Questo progetto si è reso possibile grazie alla convenzione firmata tra il ministero per lo Sviluppo Economico, la Regione Veneto, i Comuni interessati e Infratel Italia, società “in house” del ministero. La convenzione ha permesso l’emissione da parte di Infratel del primo bando di gara per la costruzione e la gestione di una rete a banda ultra larga nelle cosiddette “aree bianche” o “a fallimento di mercato”, vinto da Open Fiber, la società attiva in tutto il territorio nazionale per costruire e gestire un’infrastruttura in fibra ottica. La rete sarà data in concessione per 20 anni a Open Fiber, che ne curerà anche la manutenzione, e rimarrà di proprietà pubblica. Il primo bando Infratel interessa 3043 comuni di Abruzzo, Emilia Romagna, Lombardia, Molise, Toscana e Veneto. Open Fiber si è aggiudicata anche il secondo bando Infratel per il cablaggio di altre dieci Regioni e della Provincia autonoma di Trento.
Il valore complessivo del bando per la copertura delle aree a fallimento di mercato del Veneto è di circa 400 milioni di euro. “Una cifra importante – ha detto l’assessore Marcato – con la quale nel 2020 l’intero Veneto sarà coperto con la Banda Ultra Larga e colmerà il gap esistente con le altre regioni. Non c’è sviluppo senza infrastrutturazione tecnologica”. Grazie a 180mila euro di fondi FESR, nel corso del 2018 circa 560 unità immobiliari del comune di Concamarise saranno cablate in FTTH attraverso una rete in fibra ottica di circa 7 km, che garantisce performance non raggiungibili con le attuali infrastrutture in rame o miste fibra/rame. Un’altra quarantina di edifici sarà invece connessa alla banda ultra larga con tecnologia FWA (fixed wireless access).
“Siamo soddisfatti di aprire il primo cantiere del veronese a Concamarise – ha detto Federico Cariali per Open Fiber – qui infatti, al confine con Sanguinetto, realizzeremo anche il Pop, ossia la centrale da cui partirà la rete in fibra ottica ultraveloce per raggiungere tutte le abitazioni, le attività commerciali e gli edifici pubblici sul territorio, nello specifico il Comune e la Scuola. Ringraziamo il Sindaco Zuliani e tutta l’amministrazione comunale perché, col riutilizzo delle infrastrutture esistenti, gli interventi di Open Fiber saranno poco invasivi”.