La Giunta regionale della Valle d’Aosta ha approvato i criteri applicativi in materia di riordino fondiario. Lo ha comunicato, in una nota, l’assessorato del Turismo, Sport, Commercio, Agricoltura e Beni culturali della Valle d’Aosta.
In particolare – si legge nella nota -, si tratta di adeguare i criteri applicativi in materia di riordini fondiari alle modifiche apportate alla legge n. 20 del 2012, così da semplificare la procedura di approvazione dei piani di riordino fondiario e, più in generale, rafforzare la valenza di pubblica utilità dei riordini stessi. Con questo atto oltre a fornire ai consorzi di miglioramento fondiario i criteri funzionali alla realizzazione e conclusione dei 21 riordini selezionati, si garantisce la piena finanziabilità delle opere di miglioramento e delle operazioni amministrative e catastali connesse agli stessi riordini.
“Interveniamo – dichiara l’assessore Laurent Viérin -, con questo importante atto, a sostegno dei consorzi di miglioramento fondiario che costituiscono un fondamentale strumento di riqualificazione agricola e territoriale. Si tratta di una delle azioni messe in campo per supportare tutto il settore considerata l’importanza strategica che il comparto agricolo riveste per la nostra regione e dare al contempo – aggiunge – una risposta concreta ai diversi aspetti operativi fino a oggi rimasti in sospeso. Attraverso queste azioni rilanceremo con un piano triennale i finanziamenti ai Consorzi dedicati soprattutto all’acqua, al suo uso razionale, e in particolar modo agli investimenti per le prese, i ru, gli impianti irrigui, al fine di rilanciare questo importante settore che è cruciale per il mantenimento del territorio. L’obiettivo rimane quello di semplificare e rendere celeri i vari provvedimenti oltre che di salvaguardare il nostro territorio e di fornire gli strumenti necessari per sostenere una realtà articolata, ma fondamentale per il nostro mondo agricolo”, conclude.