VARESE (ITALPRESS) – Finanzieri del Comando Provinciale di Varese, nel corso di un’attività finalizzata a reprimere il contrabbando di prodotti da fumo, hanno individuato un venditore e-commerce di sigarette elettroniche altamente nocive per salute, sottoposte a sequestro, per un valore sul mercato pari a oltre 1 milione e mezzo di euro. L’indagine è stata avviata con il sequestro di un plico contenente e-cig del tipo “puff” di provenienza cinese acquistabili da un noto portale online. Successivamente, è stata ricostruita la filiera attraverso l’analisi della documentazione fornita dalle società di spedizione e da sopralluoghi effettuati, monitorando tutti i plichi spediti all’indirizzo indicato quale mittente. Pertanto, una volta individuata l’ubicazione del magazzino di deposito dei predetti prodotti, sito in provincia di Monza-Brianza e abilmente mascherato dall’indicazione di un diverso recapito, i Finanzieri della Compagnia di Gallarate hanno proceduto alla perquisizione, su delega della Procura della Repubblica di Busto Arsizio, e hanno sottoposto a sequestro l’ingente quantitativo di sigarette elettroniche rinvenute, pari a circa 140.000 (con un contenuto di liquido rispettivamente di: 5 ml; 8 ml; 10 ml; 18 ml; 20 ml e 22 ml) per un peso complessivo di 12 tonnellate, considerate in contrabbando dei tributi quali: dazio doganale comunitario, Iva e imposta di consumo per un importo complessivamente evaso pari a circa 500mila euro. Successivamente, considerata l’assenza di documentazione legata alla produzione e importazione, si è proceduto ad analizzare il liquido contenuto all’interno delle prefate sigarette elettroniche, per il tramite del laboratorio dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Milano. All’esito delle analisi di laboratorio, sono emerse numerose criticità legate agli effetti sulla salute umana. In particolare, è stata evidenziata la quantità di liquido da fumo ben al disopra dei 2 ml previsti dalla normativa vigente. Infatti, tutti i campioni sono risultati oltre il limite consentito e, in uno dei campioni, pari a 11,5 ml. Anche per quanto riguarda la quantità di nicotina individuata all’interno, pari a massimo 20 mg/ml tollerati dalla legge, è stata individuata una concentrazione di gran lunga superiore in numerosi campioni, in un caso pari a oltre 90 mg/ml. Sono stati altresì individuati, all’interno del liquido da inalazione, metalli pesanti quali: piombo, cadmio, arsenico, zinco e nichel, in quantità anche molto elevate. Per di più, le confezioni contenenti le sigarette non sono risultate conformi alla normativa comunitaria e nazionale che prescrive di ben evidenziare la nocività del prodotto e la realizzazione di un packaging che non ne invogli il consumo. Sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria bustocca tre soggetti di nazionalità cinese responsabili dei reati di contrabbando aggravato dalla transnazionalità e di immissione in consumo di prodotti pericolosi. Inoltre, nel corso dell’attività, è stato acquisito l’elenco dettagliato di tutti gli acquirenti, circa 1.500 di cui numerosi giovanissimi, le cui posizioni saranno vagliate dai Reparti competenti interessati.(ITALPRESS).
Foto: Guardia di Finanza Varese