Val d’Aosta, Mattarella “Non si era e non si è stranieri a casa propria”

Rome - Sergio Mattarella during, the meet with the Italian men's national tennis team, winner of the 2023 Davis Cup, 1 February 2024, at the Palazzo del Quirinale, Rome, Italy. (Rome - 2024-02-01, Domenico Cippitelli / LiveMedia) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

AOSTA (ITALPRESS) – “Il principio che l’Assemblea Costituente affermava era esplicito: non potevano essere considerate straniere, in Italia, lingue parlate da cittadini italiani radicati nel suo territorio. Non si era – e non si è – stranieri a casa propria, quale fosse – e sia – la propria cultura, lingua, religione. Era la diretta conseguenza dei principi fondamentali della nostra Costituzione. Lo esplicita l’art.3.” Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, durante l’ottantesimo anniversario della Resistenza, Liberazione e Autonomia della Valle d’Aosta. “Ecco perchè – prosegue Mattarella – valorizzare le specificità delle comunità collocate alle frontiere dell’Italia ha arricchito i valori di convivenza della nostra civiltà. Il tema della tutela delle minoranze linguistiche ha trovato collocazione all’art.6 della nostra Carta fondamentale”.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

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