“Qualcuno parla di abolire le agevolazioni fiscali e sicuramente facendolo si troverebbero le coperture sia per la flat tax che per il reddito di cittadinanza, ma una mossa del genere sarebbe miope e dannosa”. Lo ha detto il rettore dell’Università Aldo Moro di Bari Antonio Uricchio nel corso di una lectio all’Università Cattolica di Milano sul cosiddetto “fisco promozionale”, nel corso della cerimonia di consegna del Master di secondo livello in diritto tributario.
“Abolire tutte le agevolazioni significherebbe produrre un danno peggiore del male perché la riduzione in termini di gettito sarebbe maggiore per l’effetto del venir meno di basi imponibili che invece oggi si generano per effetto di meccanismi agevolativi – ha spiegato Uricchio -. Abolire le agevolazioni sarebbe miope perché produrrebbe danni ad ambiti economici particolarmente meritori. Occorre invece selezionare le agevolazioni, analizzarle, valutarle in modo compiuto e soprattutto considerarne gli effetti”.
Secondo il rettore dell’Università di Bari sono tante le agevolazioni che sono meritorie e alcune non sono nemmeno esistenti nel nostro ordinamento: “Abbiamo alcuni ambiti come l’ambiente, la ricerca e il turismo che possono essere sostenuti in modo ancora spinto e forse il legislatore dovrebbe con più consapevolezza apprezzare le agevolazioni per la loro capacità di produrre reddito e di generare sviluppo nel nostro Paese”.