“I Cenacoli del Libro sono alla seconda edizione che è quella più ricca della precedente e anche più ampia, perché abbiamo iniziato, giornata storica, il 24 maggio la data del Piave che poi si svilupperà anche nei mesi di giugno e di luglio”. Così il magnifico rettore dell’Università degli Studi di Bari che nell’atrio dell’Ateneo ha dato il via alla seconda edizione dell’evento culturale, che permette agli studenti universitari e alla città di confrontarsi e dialogare con gli autori dei libri presentati.
“Il calendario dei panel – ha detto Uricchio – è molto ricco con autori di fama nazionale e internazionale, oltre che naturalmente ai nostri autori quelli che il nostro territorio esprime e anche tra di essi i nostri docenti”.
Sul palco il professor Antonio Moschetta che ha presentato il suo libro “Il tuo metabolismo. L’utilità della dieta nella prevenzione e cura del cancro”; Antonella Ciervo con “Sei mai morta, tu?”, Silvia Bencivelli con “Le mie amiche streghe” e Francesco Paolo de Ceglia che ha presentato il libro “La Pitonessa, il pirata e l’acuto osservatore”.
“L’obiettivo – ha spiegato Uricchio – è quello di promuovere la lettura e la cultura e di farlo attraverso questi momenti. L’Università – ha continuato – deve sentirsi agorà, deve sentirsi luogo di confronto e deve essere aperta alla città, ai giovani. Soprattutto – ha sottolineato – anche attraverso il confronto con i nostri studenti, cerchiamo di stimolare sempre di più la lettura”.
“Già dallo scorso anno – ha ricordato Uricchio – abbiamo istituito il club dei lettori nel nostro Ateneo e i ragazzi che si confrontano con gli autori, non solo si avvicinano al libro, ma soprattutto al sapere critico, alla riflessione e al confronto dialettico. E quindi credo che sia un’esperienza particolarmente positiva. Ci auguriamo che questa seconda edizione – ha concluso – possa essere ancora migliore della precedente e avere un riscontro e un’attenzione sia da parte della comunità universitaria, che della comunità di Bari e provincia”.