L’assemblea dell’Unione liberi professionisti Palermo, organizzazione rappresentativa delle categorie professionali, aderente a Confcommercio Palermo ha eletto all’unanimità il nuovo consiglio direttivo, composto dagli avvocati Alessandro Dagnino, Concetta Giallombardo e Davide Maniscalco, dai commercialisti Antonio Lo Mauro e Giusy Spanò e dagli architetti Sebastiano Provenzano e Valerio Buscetta. Al termine dell’assemblea il Consiglio ha eletto, per acclamazione, presidente l’avvocato tributarista Alessandro Dagnino e vice presidente l’avvocato civilista Concetta Giallombardo. “L’Unione – ha detto Dagnino – si propone di rappresentare gli interessi dei liberi professionisti palermitani al fine di dare una voce unitaria al lavoro autonomo professionale, comparto protagonista della vita cittadina, in un contesto di mercato in cui cresce progressivamente l’esigenza di un nuovo approccio alla professione in linea con le sfide del digitale, nonché di un sempre più elevata specializzazione, con l’obiettivo di fare rete e sostenere la crescita dimensionale degli studi. L’Unione palermitana – ha aggiunto – ha tutte le potenzialità per realizzare questi obiettivi, poiché è inserita nel sistema locale di Confcommercio, che rappresenta oltre 13.000 imprese a Palermo e provincia e partecipa altresì a Confcommercio professioni, organismo di Confcommercio nazionale che annovera oltre 30.000 lavoratori autonomi in tutta Italia”.
“Il cambiamento economico e il nuovo terziario di mercato – ha affermato la presidente di Confcommercio Patrizia Di Dio – assegna alle professioni un riuolo strategico nel funzionamento della nuova economia. Ritengo la rappresentanza delle professioni in Confcommercio una opportunità di confronto e di proposta tra vecchie e nuove professioni e le imprese aderenti così come anche per sviluppare iniziative di natura promozionale rivolta al mondo dei servizi. La funzione dei professionisti – ha concluso Di Dio – è importante proprio per la stessa competitività delle imprese oltre che per la loro tutela e valorizzazione”.