ROMA (ITALPRESS) – In occasione della pubblicazione del Bilancio Integrato 2020, Roberta Marracino, Head of ESG Strategy and Impact Banking di UniCredit, in una intervista spiega come i fattori ESG (MEnvirontment, Social and Governance) siano integrati nella cultura aziendale della banca, e contribuiscono alla creazione di valore sostenibile nel lungo periodo.
Rispetto alle precedenti edizioni, quali sono le novità nel Bilancio Integrato di quest’anno, considerata la crescente rilevanza delle tematiche ESG, ulteriormente accelerata nel 2020?
– Quest’anno ci siamo focalizzati maggiormente sulla strategia ESG e su come questa sia integrata nel nostro modello di business. Maggiore attenzione è stata riservata alle tematiche relative al clima e alla misurabilità dei KPI. Tutti elementi chiave per il Gruppo.
UniCredit svolge già un ruolo importante nel quadro globale delle tematiche ESG in quanto leader nella finanza sostenibile.
– Desideriamo essere in primo piano nei processi di cambiamento sociale e di transizione verde, integrando i fattori ESG nei processi decisionali di tutte le attività della Banca. In questo modo operiamo nel rispetto dei nostri valori, diffondendoli e aumentando costantemente l’impatto sulla comunità.
Il Bilancio di quest’anno illustra graficamente e con maggiore semplicità di fruizione, il nostro percorso ESG e i progressi raggiunti fino a ora, incluso il modo in cui abbiamo risposto alle importanti sfide poste dal mercato e dalla società nel 2020.
Qual è l’approccio di UniCredit alla creazione di valore sostenibile attraverso i fattori ESG?
– L’obiettivo è creare valore tangibile per tutti i nostri stakeholder fornendo soluzioni reali a esigenze reali, costruendo valore attraverso il nostro modello di business. Inoltre, in un contesto in continua evoluzione, è cruciale che il nostro Gruppo faccia la propria parte all’interno del settore finanziario.
L’attenzione agli aspetti ESG ci aiuta a raggiungere entrambi gli obiettivi, sempre in modo sostenibile e responsabile, in linea con il nostro principio Fai la cosa giusta! Questo impegno è evidente sia nel modo in cui accompagniamo i clienti nella transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio, sia nelle attività della nostra Social Impact Banking supportando e finanziando gli individui e le imprese a rischio di esclusione finanziaria e sociale, nonchè nella nostra continua attenzione alla diversità e all’inclusione, contribuendo così a raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.
Guardando al futuro, quali saranno i prossimi impegni di UniCredit in termini ESG?
– Si tratta di un percorso lungo e i nostri target ESG sono sempre più ambiziosi. Nel 2020 abbiamo raggiunto l’obiettivo di ridurre del 60% le nostre emissioni di gas serra e di aumentare del 25% i prestiti per l’efficienza energetica a privati in Europa occidentale. Abbiamo erogato ben oltre 225 milioni di euro attraverso le attività di Social Impact Banking e siamo sulla buona strada per raggiungere l’obiettivo di 1 miliardo di euro in finanziamenti a impatto sociale entro il 2023. Abbiamo anche rafforzato il nostro impegno ad aumentare la componente femminile nel top management fino al 30% entro il 2023, raggiungendo già alla fine del 2020 il 15%. Ma vogliamo fare di più. La sostenibilità è insita nel nostro DNA ed è per questo che continuiamo a lavorare insieme al business affinchè il livello di ambizione continui a crescere ulteriormente e affrontare i prossimi 10 anni con una chiara posizione di leadership ESG fin da subito.
(ITALPRESS).