Un terminal moderno, con all’interno la zona biglietteria, un bar, uno spazio di attesa climatizzato con 70 posti a sedere e uno spazio esterno coperto, con altri 70 posti a sedere. E’ stato inaugurato al porto di Trapani il “Fast Ferry Terminal”, il nuovo terminal sulla Banchina Marinella per i passeggeri in partenza per le Egadi e per Pantelleria.La struttura è stata realizzata dall’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia Occidentale.
“L’abbiamo realizzato nei tempi previsti e nei limiti del budget che si era deciso di investire per la sua costruzione”, ha detto il presidente dell’Autorità, Pasqualino Monti. “Siamo felici che finalmente il porto di Trapani abbia a disposizione questo nuovo terminal. Una struttura moderna e leggera, che rispetta l’architettura della città. Questa è la prima tappa di un tour lungo e difficile – ha sottolineato Monti – che dovrà portare il porto di Trapani al raggiungimento di nuovi e importanti obiettivi”.
Il nuovo terminal marittimo per l’attracco delle navi veloci con i suoi 686 mq è costato circa un milione di euro. Definito ‘una porta d’ingresso al mare’ per la sua trasparenza che, nonostante le dimensioni, non lo fanno apparire come una barriera tra la città e il mare “e’ una struttura dedicata solo ed esclusivamente al traffico passeggeri – ha spiegato Monti -. Nel frattempo, abbiamo appaltato tutta la parte di manutenzione lungo il porto per meglio ospitare i passeggeri dei traghetti, le auto al seguito e i passeggeri delle crociere”.
Una vera e propria riorganizzazione quella che sta interessando il porto Trapani. L’Autorità della Sicilia Occidentale ha anche in programma il restyling della stazione marittima dello scalo portuale, da anni priva di manutenzione e ormai inadeguata alle esigenze logistiche.
“Trapani è un porto importante ma partiva da zero – ha continuato Monti – Dopo cinque mesi di duro lavoro abbiamo avuto l’autorizzazione da parte della sovrintendenza per il restyling della vecchia stazione marittima. Adesso andremo in gara per realizzare anche questa”.
“Ci sono le condizioni per rilanciare un sistema turistico integrato – ha commentato il sindaco, Giacomo Tranchida. – Mi auguro che, entro l’anno, ci siano altre occasioni per presentare altri progetti”.
All’inaugurazione ha partecipato anche il contrammiraglio Roberto Isidori, direttore marittimo della Sicilia occidentale e comandante della Capitaneria di porto di Palermo.
IL NUOVO TERMINAL. Il progetto prevedeva la realizzazione di un terminal marittimo per l’attracco delle navi veloci. Al suo interno: la zona biglietteria con una superficie utile complessiva di circa 31 mq e otto postazioni, dotata di servizi igienici e di locale tecnico per gli impianti; servizi igienici pubblici; spazio di attesa chiuso e climatizzato di circa 156,50 mq, accessibile dal lato sud, lato banchina, in grado di accogliere circa 70 posti a sedere, con annesso spazio per edicola e per un punto di informazioni turistiche; un bar, di circa 24,5 mq, dotato di bagno e antibagno, e un deposito funzionale all’attività; uno spazio esterno coperto, comprendente un’ulteriore zona di attesa, per ulteriori 70 posti a sedere, e una zona attrezzata con tavoli e sedie di supporto al bar.
Il terminal e’ caratterizzato dal grande spazio delle superfici vetrate, concentrate in particolar modo lungo lo spazio di attesa, per incrementare il rapporto visivo il mare.
La struttura occupa una superficie di proiezione pari a 685,78 mq (80,68×8,50 m) e la sua configurazione architettonica, caratterizzata da una spiccata trasparenza consente di evitare che venga percepita come barriera tra la città e il mare. L’intervento ha comportato la sostituzione di una porzione della pavimentazione preesistente nella banchina, per ulteriori 443 mq rispetto alla superficie occupata dal terminal.
Ogni servizio offerto del terminal marittimo è accessibile anche ai portatori di handicap.
I lavori sono stati consegnati nel mese di dicembre 2018, le opere hanno avuto un costo di circa un milione di euro.