Nonostante avesse un impegno alle 11 a Matera, dall’altra parte della regione, per la presentazione del progetto della nuova stazione delle Ferrovie Appulo lucane, il governatore della Basilicata, Marcello Pittella, non ha voluto far mancare il suo saluto alla Uil-Fpl, che a Picerno (Potenza) ha inaugurato i lavori del quinto congresso regionale del pubblico impiego. Arrivato di buon mattino nella sede congressuale, il presidente lucano si è intrattenuto per una mezz’ora con i partecipanti – fra dipendenti del settore pubblico, delegati, rappresentanti sindacali e delle istituzioni – approfittando dell’occasione per ascoltare richieste e suggerimenti da parte degli addetti ai lavori. Presenti al congresso, tra gli altri, il segretario regionale della Uil-Fpl, Antonio Guglielmi, il segretario generale nazionale, Michelangelo Librandi ed il leader della Uil lucana, Carmine Vaccaro. Tra le istituzioni regionali, erano in sala anche gli assessori regionali all’Ambiente, Francesco Pietrantuono, alle Politiche di Lavoro, formazione e ricerca, Roberto Cifarelli e alle Politiche per la persona, Flavia Franconi.
A margine del congresso – convocato per affrontare le problematiche che interessano i dipendenti di enti locali, della Sanità pubblica e privata e del terzo settore e per fare il punto sul riordino della governance regionale e sulla riorganizzazione del sistema sociosanitario – il presidente della Regione Basilicata ha dichiarato: “In Basilicata sono stati fatti molti passi in avanti negli ultimi anni, a partire dalla riorganizzazione della governance regionale senza perdite di posti di lavoro, dalla riforma di quello sanitario, fino ad arrivare alla riunione dei consorzi di bonifica o alla razionalizzazione di alcuni enti subregionali. Importante, in questa fase, è stato il ruolo di un sindacato con il quale si può dialogare, come la Uil-Fpl. Ricordo, ancora, quanto è stato fatto sui precari dell’Alsia, sull’Arpab, sui dipendenti delle Province. Ma abbiamo ancora altro da realizzare. Basti pensare al progetto che stiamo lanciando in questi ultimi mesi di legislatura che coinvolgerà gli enti locali, per un concorso che possa dare sbocco lavorativo, nel pubblico, a tante giovani professionalità, favorendo il necessario turn over”.
“Dare spazio a forze fresche – ha proseguito il governatore – permetterebbe tra l’altro di rivitalizzare e modernizzare il sistema del pubblico impiego, con benefici diretti proprio nei confronti dei cittadini. C’è stata, inoltre, per quanto riguarda la macchina amministrativa regionale, una rotazione dei dirigenti, ma restano altre priorità, molte delle quali rilanciate dal segretario regionale della Uil-Fpl, Antonio Guglielmi: ridurre il numero degli uffici e dei dipartimenti, valorizzare le professionalità, ridefinire gli enti e la loro missione, ed allo stesso tempo concedere una particolare attenzione ai Comuni. Abbiamo compiuto passi in avanti, anche per quanto riguarda i percorsi di stabilizzazione e l’attenzione ai precari. Il nostro lavoro non è terminato, ma la strada che abbiamo inaugurato e percorso in questi quattro anni ci ha consentito di ottenere ottimi risultati”.