Cristiano Ronaldo è ufficialmente un giocatore della Juventus. In una nota, il Real Madrid ha reso noto che, “accettando la volontà e la richiesta espresse” dal giocatore, “ha dato l’ok al suo trasferimento alla Juventus”. “Oggi il Real Madrid vuole esprimere il proprio ringraziamento a un giocatore che ha dimostrato di essere il migliore al mondo e che ha segnato una delle epoche più brillanti della storia del nostro club e del calcio mondiale – scrive il Real -. Ma al di là dei titoli conquistati, dei trofei conseguiti e dei trionfi conseguiti in campo durante questi 9 anni, Cristiano Ronaldo è stato un esempio di dedizione, lavoro, responsabilità e talento”.
Il club campione d’Europa ricorda inoltre che CR7 “è diventato il massimo goleador della storia del Real Madrid con 451 gol in 438 partite. In totale, 16 titoli, tra cui 4 Champions League, 3 consecutive, e 4 nelle ultime 5 stagioni. A livello individuale, con la maglia Real Madrid, Ronaldo ha vinto 4 volte il Pallone d’oro, 2 The Best e 3 Scarpe d’oro, tra i tanti trofei”. E infine, “per il Real Madrid Cristiano Ronaldo sarà sempre uno dei suoi grandi simboli e un riferimento unico per le prossime generazioni”.
Poco dopo, arriva la conferma anche da parte della Juventus che con una nota comunica “di aver raggiunto l’accordo con la societa’ Real Madrid Club De Futbol S.p.A. per l’acquisizione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Dos Santos Aveiro Cristiano Ronaldo a fronte di un corrispettivo di 100 milioni di euro, pagabili in due esercizi, oltre il contributo di solidarieta’ previsto dal regolamento Fifa e oneri accessori per 12 milioni”. Ronaldo ha siglato un quadriennale con la Juventus fino al 30 giugno 2022.
Cristiano Ronaldo, nuovo acquisto della Juventus, si è congedato dal Real Madrid con una lettera pubblicata sul sito dei blancos. “Questi anni al Real, a Madrid, sono stati probabilmente i più felici della mia vita – scrive il fuoriclasse portoghese -. Ho soltanto sentimenti di enorme gradimento per questo club, per questa tifoseria e per questa città. Posso soltanto dire grazie a tutti per l’affetto che ho ricevuto. Credo però che sia arrivato il momento di aprire una nuova tappa nella mia vita e per questo ho chiesto al club di accettare la mia cessione. Mi dispiace e chiedo a tutti, specialmente ai nostri tifosi, di capirmi”.
Al Bernabeu Ronaldo ha trascorso “nove anni assolutamente meravigliosi. Sono stati 9 anni unici. E’ stato per un me un periodo emozionante, anche se duro perchè il Real Madrid ti obbliga a grandissime aspettative, però so molto bene che non potrò dimenticare mai che qui ho vissuto il calcio in maniera unica. Ho avuto in campo e nello spogliatoio alcuni compagni favolosi, ho sentito il calore di una tifoseria incredibile e insieme abbiamo conquistato 3 Champions di fila, 4 Champions in 5 anni. E assieme a loro, a livello individuale, ho la soddisfazione di aver conquistato 4 Palloni d’oro e 3 Scarpe d’oro. Tutto durante il mio cammino inquesto club immenso e straordinario”. “Il Real Madrid – scrive ancora il 33enne di Madeira – ha conquistato il mio cuore e quello della mia famiglia, e per questo più che mai devo dire grazie: grazie al club, al presidente, ai dirigenti, ai miei compagni, a tutti i tecnici, medici, fisioterapisti e lavoratori incredibili che hanno fatto in modo che tutto funzionasse”.
“E grazie infinite una volta di più ai nostri tifosi e grazie mille al calcio spagnolo: in questi 9 anni appassionanti ho sfidato grandissimi giocatori. Il mio rispetto e il mio riconoscimento a tutti loro”, le parole di Ronaldo che conclude: “Ho riflettuto molto e so che è arrivato il momento di un nuovo ciclo. Me ne vado però questa maglia, questo simbolo e il Santiago Bernabeu continuerò a sentirli sempre più, ovunque sarò. Grazie a tutti e, ovviamente, come ho detto la prima volta nel nostro stadio 9 anni fa ‘Hala Madrid!'”.
(ITALPRESS).