UEFA PIANGE SCOMPARSA EX PRESIDENTE JOHANSSON

2007 archivio Image Sport / Calcio / Uefa / Lennart Johansson / foto Imago/Image Sport

La Uefa piange la scomparsa di Lennart Johansson, presidente dal 1990 al 2007. Lo svedese è deceduto ieri all’età di 89 anni. “Durante il suo mandato, il volto del calcio europeo è cambiato completamente in termini sportivi e commerciali – ricorda la confederazione del calcio del vecchio Continente -. Anche la Uefa stessa si è evoluta molto, da organo puramente amministrativo con sede nei dintorni di Berna a organizzazione sportiva moderna e dinamica presso la Casa del Calcio Europeo di Nyon, sulle sponde del lago di Ginevra. Lennart Johansson era nato il 5 novembre 1929 a Bromma, un sobborgo di Stoccolma. Dopo una prima esperienza amministrativa all’AIK Solna – club a cui è rimasto sempre legato – è entrato nella Federcalcio svedese (SvFF) e ha ricoperto diversi ruoli, fino a diventarne presidente dal 1984 al 1991. Grazie alla sua reputazione di leader deciso e capace, Johannson è stato eletto quinto presidente Uefa al Congresso di Malta nel 1990. Con Lennart Johansson alla guida, all’inizio degli anni ’90 è nata la Champions League. Ben presto è diventata la competizione per club più prestigiosa del mondo, con i migliori giocatori e milioni di appassionati”.
Anche il calcio per nazionali ha fatto grandi passi. Il Campionato Europeo – ricorda la Uefa – è diventato uno degli eventi sportivi più seguiti del mondo insieme al Mondiale e alle Olimpiadi, mentre il numero di squadre partecipanti è aumentato da otto a sedici. Lennart Johansson è stato nominato presidente Uefa onorario al Congresso di Dusseldorf nel gennaio del 2007 e ha continuato a seguire con interesse gli affari della Uefa e del calcio europeo, partecipando ai meeting del Comitato Esecutivo.
Il suo amore per il calcio lo ha accompagnato per tutta la vita. “Il calcio rimane imprevedibile – ha dichiarato -. A volte piangi e a volte sei felice. È questo che lo rende uno sport bellissimo e sono fiero di contribuito a sostenerne il successo in Europa.
So che qualsiasi decisione ho preso, anche se la gente poteva non essere d’accordo, l’ho presa per il bene del calcio”. A ricordare Johansson ci pensa il numero 1 della Uefa, Aleksander Ceferin. “La Uefa e il calcio europeo sono profondamente addolorati per la scomparsa di Lennart Johansson. Vorrei esprimere le mie più sincere condoglianze alla sua famiglia e ai suoi cari, oltre che alla federazione svedese”.
“È stato un amante e un servo devoto del calcio e ha messo la passione al centro della sua vita. Verrà sempre ricordato come un leader visionario e come l’architetto della Champions League – sottolinea Ceferin -. Il calcio mondiale gli sarà sempre grato per tutto quello che è riuscito a fare”. Per rendere omaggio al grande leader, verrà osservato un minuto di silenzio in tutte le partite di Nations League, qualificazione e Under 21 di questa settimana.
(ITALPRESS).

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