La presidente eletta Ursula von der Leyen ha approvato la lista dei commissari designati che le è stata trasmessa dal Consiglio dell’Unione europea.
“Ciò fa seguito a una serie di colloqui formali che la Presidente eletta von der Leyen ha tenuto nel corso delle ultime settimane con ciascuna delle persone proposte dagli Stati membri come candidati alla carica di commissario”, spiega la Commissione in una nota. L’Italia ha indicato l’ex premier Paolo Gentiloni.
Spetta ora al Consiglio dell’Unione europea adottare l’elenco dei candidati, come previsto dall’articolo 17, paragrafo 7, del trattato sull’Unione europea (TUE). L’elenco sarà allora pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea. Domani la presidente eletta von der Leyen annuncerà la distribuzione dei portafogli e il modo in cui intende organizzare il lavoro della prossima Commissione.
Il Parlamento europeo dovrà poi approvare l’intero Collegio dei Commissari, compresi la Presidente e l’Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza e Vicepresidente della Commissione europea.
In base ai trattati europei, prima però le commissioni parlamentari procederanno, per competenza, alle audizioni dei Commissari designati, come previsto dall’articolo 125 del regolamento interno del Parlamento europeo. Una volta ricevuta l’approvazione del Parlamento, la Commissione verrà ufficialmente nominata dal Consiglio europeo.
Ecco l’elenco completo dei 27 commissari: Austria, Johannes Hahn; Belgio, Didier Reynders; Bulgaria, Mariya Gabriel; Croazia; Dubravka Suica; Cipro, Stella Kyriakides; Repubblica Ceca, Vera Jourova; Danimarca, Margrethe Vestager; Estonia, Kadri Simson; Finlandia, Jutta Urpilainen; Francia, Sylvie Goulard; Grecia, Margaritis Schinas; Ungheria, Laszlo Trocsanyi; Irlanda, Phil Hogan; Italia, Paolo Gentiloni; Lettonia, Valdis Dombrovskis; Lituania, Virginijus Sinkevicius; Lussemburgo, Nicolas Schmit;
Malta, Helena Dalli; Paesi Bassi, Frans Timmermans; Polonia, Janusz Wojciechowski; Portogallo, Elisa Ferreira; Romania, Rovana Plumb; Slovacchia, Maros Sefcovic; Slovenia, Janez Lenarcic;
Svezia, Ylva Johansson. Josep Borrell (Spagna) è stato designato Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza da parte del Consiglio europeo, di comune accordo con la von der Leyen.
La tedesca Ursula von der Leyen è stata proposta dal Consiglio europeo come candidata alla carica di Presidente della Commissione europea il 2 luglio 2019. Ha presentato i propri orientamenti politici al Parlamento europeo che, nella plenaria del 16 luglio 2019, l’ha eletta a maggioranza di 387 voti prossima Presidente della Commissione europea.
Il 23 agosto il Consiglio ha ricevuto una lettera del rappresentante permanente del Regno Unito presso l’Unione europea. “Poiché il Regno Unito lascerà l’Unione europea il 31 ottobre 2019, il primo ministro ha annunciato alla Camera dei Comuni, in data 25 luglio – si legge nella missiva -, che non avremmo nominato un commissario del Regno Unito per la nuova Commissione e che tale decisione non era volta a impedire all’UE di nominare una nuova Commissione. Con la presente confermo formalmente che, conformemente alla dichiarazione del primo ministro, il Regno Unito non nominerà un candidato per il Collegio dei Commissari 2019-2024”.