Ue, Rossi “Partecipazione cittadini per politiche di coesione”

“Esiste un problema di conoscenza sulle politiche dell’Unione europea a favore dei cittadini. I fondi per le politiche di coesione anche se corrispondono ad un terzo del bilancio dell’Ue, non ottengono un consenso adeguato da parte dell’opinione pubblica” dichiara Enrico Rossi, Presidente della regione Toscana, oggi in un intervento durante la conferenza ad alto livello “Coinvolgere i cittadini per il buon governo nella politica di coesione” tenutosi a Bruxelles. “Tra le 5 priorità della nuova Commissione europea c’è quella di un Europa più vicina al cittadino” continua Rossi e bisogna investire sulla comunicazione, la quale se non è efficace “i cittadini si sentono rifiutati nella loro voglia di partecipare alla vita pubblica, nel loro desiderio di essere ascoltati e di partecipare alle decisioni pubbliche. Il potere decisionale deve restare nelle mani della democrazia rappresentativa, ma gli eletti devono essere portatori di istanze generali ed essere garanti nel gioco dell’ascolto nella società”.
“In Toscana abbiamo adottato una legge sulla partecipazione – fa sapere ancora Rossi – che si fonda su due pilastri: il sostegno di processi partecipativi locali, offrendo un sostegno anche finanziario a una serie di soggetti singoli o imprese che vogliono aprire un processo partecipativo su un oggetto determinato”, conclude il presidente.
(ITALPRESS)

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]