LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Malta è sulla buona strada per uscire in anticipo dalla Procedura per disavanzo eccessivo (PDE) dell’Unione Europea, grazie a una performance finanziaria nel 2024 superiore alle aspettative. I dati evidenziano miglioramenti notevoli sia nel disavanzo che nel debito pubblico.
Secondo quanto pubblicato dall’Ufficio Nazionale di Statistica (NSO), il Governo ha registrato un disavanzo di 825,3 milioni di euro lo scorso anno, pari al 3,7% del Prodotto Interno Lordo (PIL) di Malta.
Si tratta di una riduzione di 0,8 punti percentuali rispetto alle previsioni iniziali. Nel frattempo, il debito pubblico si è attestato a 10,6 miliardi di euro, ovvero il 47,4% del PIL, ben al di sotto della previsione del 55,3%.
Il ministro delle Finanze Clyde Caruana ha accolto positivamente questi risultati, definendoli un chiaro segnale che Malta sta uscendo dalla procedura per disavanzo eccessivo più rapidamente del previsto. “I dati confermano che la situazione finanziaria del nostro Paese è più solida che mai. Gli obiettivi fissati lo scorso anno non solo sono stati raggiunti, ma anche superati”, ha affermato.
Caruana ha sottolineato che questo progresso fiscale è stato ottenuto senza introdurre nuove tasse o aumentare quelle esistenti, ribadendo l’impegno del Governo a non imporre ulteriori oneri ai cittadini: “Questo progresso è stato raggiunto senza la necessità di introdurre o aumentare alcuna forma di tassazione”, ha affermato.
Guardando al futuro, il ministro delle Finanze prevede che il disavanzo si ridurrà ulteriormente al 3,3% nel 2025 e scenderà al di sotto della soglia del 3% entro il 2026. Se raggiunto, questo risultato collocherebbe Malta comodamente entro i parametri fiscali dell’UE.
Nonostante le pressioni economiche esterne, i livelli di debito di Malta sono ora circa 30 punti percentuali inferiori alla media dell’UE. Caruana ha riaffermato l’impegno del Governo a “salvaguardare la sostenibilità a lungo termine delle finanze pubbliche”, mantenendo al contempo la conformità alle linee guida fiscali dell’UE. “Questi risultati dimostrano che Malta non solo si sta riprendendo, ma sta avanzando con fiducia e stabilità. Il nostro approccio fiscale prudente sta dando i suoi frutti e pone le basi per una crescita futura”, ha concluso Caruana.
-Foto Department of Information Malta-
(ITALPRESS).