Ue, Lagarde “Nuovo budget e next generation decisivi per rilancio”

CHRISTINE LAGARDE BCE

BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – “La proposta della Commissione europea per una revisione del Budget pluriennale e il Next Generation Eu sono decisivi. Sarà importante adottare velocemente questo pacchetto, qualsiasi ritardo rischia di generare effetti negativi e far salire i costi, e quindi le necessità di finanziamento, di questa crisi”. Lo ha detto Christine Lagarde, presidente della Bce, in video conferenza in commissione economia e affari finanziari del Parlamento europeo. “Affinchè il mercato unico funzioni come motore per la convergenza, le aziende europee devono competere su condizioni simili. A beneficio di tutti, la spesa europea dovrebbe puntare a ristabilire parità di condizioni e sostenere i più colpiti dalla crisi”, ha continuato la Lagarde. “La pandemia del coronavirus e le misure per contenerne la diffusione hanno causato una contrazione senza precedenti dell’attività economica nell’area dell’euro. Dopo una contrazione del Pil del 3,8% nel primo trimestre dell’anno, le nostre nuove proiezioni vedono una riduzione del 13% nel secondo trimestre – ha spiegato la Lagarde – Ma le misure di politica monetaria adottate dalla Bce a marzo sono state fondamentali per fronteggiare la crisi economica e continueranno ad esserlo per garantire un rilancio dell’economia europea”.
“Nel loro insieme, sono due i fattori principali che hanno richiesto un ulteriore allentamento della politica monetaria – ha sottolineato la presidente della Bce -. Il peggioramento delle prospettive di inflazione che minaccia il nostro obiettivo di stabilità dei prezzi a medio termine e l’inasprimento delle condizioni finanziarie”. Secondo la Lagarde, inoltre, il Pepp, ovvero il programma di acquisto titoli della Bce per l’emergenza pandemica, rappresenta “lo strumento più adeguato nel nostro arsenale per rafforzare l’impulso di politica monetaria”. “Rimaniamo totalmente impegnati al nostro mandato, su questo non c’è alcun dubbio. La Bce può deviare dalla capital key, ha deviato dalla capital key e devierà – ha proseguito facendo riferimento alla facoltà del nuovo programma Pepp di acquistare debito dei Paesi in misura diversa rispetto alla quota di ciascun Paese nel capitale della Bce -. La capital key fornisce una indicazione generale per gli acquisti, ma non deve essere applicata ogni volta, possono esserci deviazioni”.
(ITALPRESS).

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]