“Mi ostino a considerare l’Ue uno straordinario fattore di pace nel contesto internazionale attuale. Qualcuno l’ha definita una superpotenza tranquilla. Guai a far prevalere l’egoismo, guai a dividere l’Europa, guai a rinunciare agli accordi di pace e di disarmo nucleare. Dobbiamo rispondere ora ai giovani, giustamente esigenti, perchè non hanno avuto lo stesso percorso di conquiste per decenni dell’Unione Europea e chiedono a tutti noi di rispondere alle incertezze del futuro, che forse sono maggiori che nei decenni che abbiamo trascorso”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, oggi a Assisi, alla cerimonia di consegna della Lampada della Pace alla Cancelliera tedesca Angela Merkel.
“Visto che sono anche per me gli ultimi giorni del mio mandato di presidente del Consiglio, fatemi ringraziare oltre al presidente Santos, in modo particolare Angela Merkel per la collaborazione che c’è stata tra i nostri Paesi in questo periodo. Una collaborazione che mi auguro possa continuare nell’interesse dei nostri due grandi paesi”, ha aggiunto.