“Vorrei con l’Europa stabilire un Patto: abbiamo una stagione riformatrice che non si esaurisce in qualche mese, abbiamo bisogno di un po’ di tempo, e in questo tempo vogliamo fare un Patto con l’Europa per rendere l’Italia digitalizzata, vogliamo orientare completamente il nostro sistema industriale verso la green economy, e da questo punto di vista abbiamo bisogno di un po’ di tempo”. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte, parlando con i giornalisti a Bruxelles a margine degli incontri di stamani prima con la presidente eletta della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, e poi con il presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk.
“Dobbiamo fare degli investimenti che ci consentano crescita economica e di orientare il Paese verso lo sviluppo sostenibile, verso una maggiore occupazione e anche di maggiore qualità – ha aggiunto Conte. Su questo vogliamo in modo trasparente fare un patto con l’Europa. Queste sono le nostre carte e questo è il nostro programma: consentiteci di realizzare questi investimenti, e sicuramente per un periodo di tempo lasciateci realizzare questo progetto”.
“Il nostro obiettivo è la riduzione del debito, non stiamo dicendo che non vogliamo i conti in ordine ma lo vogliamo fare attraverso una crescita ragionata e investimenti produttivi”, ha chiarito il premier.