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CETTIGNE (MONTENEGRO) (ITALPRESS) – “Da tre anni a questa parte la posizione dell’Italia, e in questo ambito quel che io personalmente ho sempre espresso ai numerosi interlocutori internazionali, è nitida, limpida e chiarissima: l’invito al ristabilimento del diritto internazionale e della sovranità di ogni Stato, qualunque sia la sua dimensione. Questa ferma indicazione è stata la base del sostegno che l’Italia con l’Unione Europea e gli Stati Uniti ha dato all’Ucraina. Una posizione accompagnata dall’auspicio che la Russia ritorni a svolgere il suo rilevante ruolo nel contesto internazionale, nel rispetto della sovranità di ogni Stato, del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a Cettigne, nel corso della conferenza stampa dopo l’incontro con il presidente del Montenegro Jakov Milatovic, rispondendo a una domanda sull’Ucraina.
“Quando l’Ucraina, con il consenso della Russia, divenne indipendente disponeva di una grande quantità di armi nucleari. Su sollecitazione di Stati Uniti e Russia l’Ucraina ha consegnato alcune migliaia di testate nucleari – ha sottolineato Mattarella -. A fronte di ciò nel trattato sottoscritto l’Ucraina registrava l’impegno di questi Paesi a rispettarne e garantirne indipendenza e integrità territoriale. Questo è il mondo che noi vorremmo che si ripristinasse. Quello in cui si rispettano gli impegni assunti e il diritto internazionale”.
“Abbiamo parlato dell’equilibrio europeo, della pace in Europa e nel mondo e quindi abbiamo toccato in qualche modo la questione, con l’auspicio che si raggiunga una pace giusta e che non sia fittizia, fragile, superabile o accantonabile nell’arco di poco tempo”, ha sottolineato il capo dello Stato.
– Foto ufficio stampa Quirinale –
(ITALPRESS).