Quando mancano soli 14 giorni dall’inizio dell’evento il Trentino si prepara ad accogliere i concorrenti che prenderanno parte alla 38a edizione del “Campionato Mondiale di Pesca alla Mosca” e a fare in modo che possano ricordare a lungo la propria esperienza iridata fra il Garda e le Dolomiti. Saranno 150, in rappresentanza di trenta nazioni, e si contenderanno il titolo a squadre e quello individuale dal 17 al 23 settembre, muovendosi su cinque diversi campi di gara, ovvero un tratto del fiume Sarca nella zona di Tione (settore 1), il Lago Cornisello in Val Nambrone (settore 2), un altro tratto di Sarca in Val Rendena tra Vigo e Caderzone (settore 3), un tratto delNoce nei pressi della Rocchetta (settore 4) e un ultimo tratto del Sarca ad Arco (settore 5). Per il territorio provinciale si tratta di una prima assoluta, dato che mai prima d’ora era stato scelto per questo evento, che in Italia ha fatto tappa in Piemonte nel 1982, in Abruzzo nel 1988 e in Alto Adige nel 2011. L’organizzazione è curata dal Comitato Provinciale di Trento della FIPSAS supportato dall’Azienda per il Turismo Terme di Comano-Dolomiti di Brenta. Il quartier generale dell’evento verrà allestito alle Terme di Comano, località posizionata in maniera strategica, rispetto ai campi gara, perfettamente attrezzata per ospitare tutti i concorrenti e già coinvolta in manifestazioni nazionali e internazionali di pesca, avendo in particolare ospitato, tre anni fa, i Campionati Europei di Pesca a Mosca. Il programma si aprirà con la cerimonia inaugurale, che avrà luogo lunedì 17 settembre in Piazza Duomo a Trento. Il giorno dopo sarà tempo di prove ufficiali nei laghi di Nembia e Nambino e nel Sarca alle Terme di Comano e a Dro. Le sessioni di gara saranno cinque, distribuite nelle giornate di mercoledì 19, giovedì 20 (solo al mattino) e venerdì 21. La cerimonia di chiusura si terrà alle Terme di Comano sabato 22 settembre.
Si tratta di un evento che offrirà una ribalta internazionale alle Giudicarie, al Basso Sarca e alla Val di Non, ma anche all’intero territorio provinciale, che da anni investe nell’ospitalità degli appassionati di pesca. Qui, infatti, possono trovare moltissimi laghi, fiumi e torrenti per praticare questa disciplina, appoggiandosi ai servizi messi a disposizione dal progetto Trentino Fishing, lanciato nel 2012 proprio per incentivare questo tipo di turismo, offrendo la possibilità di acquistare i permessi online, di noleggiare kit completi di attrezzatura, di servirsi di accompagnatori qualificati e di un’ospitalità su misura. Non è un caso se molti degli atleti che gareggeranno ai Mondiali conoscono bene le acque nelle quali saranno impegnati dal 19 al 21 settembre. Importante il coinvolgimento delle associazioni pescatori dell’Alto Sarca, del Basso Sarca e della Val di Non che grazie alla sapiente gestione delle acque faranno trovare i fiumi nelle migliori condizioni. Fondamentale il loro ruolo anche nel reperire i giudici di sponda: il regolamento prevede infatti che ogni concorrente sia seguito da un giudice che lo affianca durante l’intera competizione: per gli appassionati locali vi sarà dunque l’opportunità di vivere per tre giorni a fianco dei migliori pescatori a mosca del mondo. Le trenta nazioni che parteciperanno al “Campionato Mondiale di Pesca alla Mosca” sono Australia, Belgio, Bosnia Erzegovina, Canada, Croazia, Finlandia, Francia, Giappone, Inghilterra, Irlanda, Italia, Isole del Canale, Lussemburgo, Malta, Mongolia, Nuova Zelanda, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Ucraina e Ungheria.
TUTTO PRONTO IN TRENTINO PER IL MONDIALE DI PESCA CON LA MOSCA
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