BARI (ITALPRESS) – E’ ormai tutto pronto per l’apertura di LUV – Fiera dell’Uva da Tavola 2024, che dal 22 al 24 ottobre riunirà a Bari i protagonisti del settore agroalimentare in un contesto ideale per fare rete, sviluppare nuove opportunità di business e discutere il futuro del comparto. La manifestazione è stata presentata questa mattina nella sala conferenze del Dipartimento Agricoltura della Regione Puglia alla presenza, tra gli altri, della presidente della Camera di Commercio di Bari Luciana Di Bisceglie.
Alla Nuova Fiera del Levante, il mondo della viticoltura da tavola sarà esplorato in tre intense giornate di incontri, dibattiti e innovazioni. Un evento unico in Europa, a ingresso gratuito, dove l’attenzione sarà rivolta alla sostenibilità e allo sviluppo tecnologico offrendo un’occasione senza pari per tracciare le nuove direttrici del settore.
Cuore pulsante dell’evento sarà la Table Grape Conference, una conferenza che occuperà il padiglione principale della Fiera del Levante e si svolgerà nell’arco delle tre giornate. Più di 100 relatori, tra esperti, accademici, referenti della grande distribuzione e amministratori pubblici, condivideranno le proprie esperienze e competenze su temi cruciali per la filiera viticola, in un contesto altamente specializzato. Con oltre 72 ore di contenuti distribuiti in tre sale (rossa, bianca e verde) i partecipanti avranno l’opportunità di approfondire argomenti come logistica, tecniche di coltivazione, gestione del post-raccolta, innovazione varietale e l’emergente crisi idrica. Saranno organizzati dibattiti, tavole rotonde e workshop, oltre a un panel test dedicato alle varietà di uva da tavola, offrendo ai partecipanti strumenti concreti per affrontare le sfide future. Tra i momenti più attesi, l’intervento dei referenti della Grande Distribuzione Organizzata (GDO) italiana ed estera, figure chiave per l’espansione del comparto sui mercati globali. Inoltre, sarà presentata un’indagine osservativa, realizzata in collaborazione con Regina di Puglia e la rete “Le terre dell’uva”, sulla valorizzazione dell’uva da tavola pugliese nei punti vendita della GDO.
“Nell’agroalimentare”, ha affermato Di Bisceglie, “la Puglia sostiene ormai da tanto tempo e da qualche anno in maniera più significativa dei trend molto positivi. E’ chiaro che in alcuni comparti, come quello dell’uva da tavola, oggi possiamo definire una posizione che vede il 58% della produzione provenire proprio dalla nostra regione. La Puglia oggi identifica i propri prodotti come eccellenze quasi in tutti i settori. Siamo riusciti a ottenere delle produzioni davvero significative dal punto di vista qualitativo. Abbiamo però ancora la necessità di presentare quanto produciamo sotto la giusta veste. Una manifestazione come LUV va proprio in quella direzioni: presentarci e presentare le nostre eccellenze nel modo migliore, attraendo i compratori e i buyer di tutto il mondo nel territorio. Oggi chi frequenta le fiere non lo fa più solo per acquistare il prodotto, ma lo fa per conoscere tutto lo storytelling intorno a esso. Questo tipo di fiere è il primo passo necessario per vendere i nostri prodotti sotto la luce giusta”.
– Foto: xa2/Italpress –
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