TROFEO DELLE NAZIONI NEL NOME DELL’INTEGRAZIONE

È stata presentata la 16esima edizione del “Torneo delle Nazioni di Gradisca d’Isonzo”, in programma dal 27 aprile al 4 maggio, che si svolgerà fra Friuli Venezia Giulia, Slovenia e Austria. I tornei in programma saranno tre: under 15 maschile, under 17 femminile e il futsal under 19. Le squadre totali partecipanti saranno 28. Il torneo maschile sarà composto da 16 squadre suddivise in quattro gironi. L’Italia è inserita nel gruppo A con Inghilterra, Repubblica Ceca e Qatar. La nazionale femminile, invece, incontrerà Giappone, Russia e Macedonia. Le nazionali protagoniste del futsal saranno invece Slovenia, Spagna, Francia e Italia. “La Lega Dilettanti è sempre protagonista quando si tratta di integrazione, con tornei come il Roma Caput Mundi e il Torneo Internazionale della Pace di Assisi. Oggi siamo orgogliosi che il Torneo delle Nazioni sia stato presentato nella sede della Lega Nazionale Dilettanti, proprio perché la Lega Dilettanti è sempre stata protagonista nel campo dell’integrazione”, ha detto Cosimo Sibilia, presidente della Lnd e vice-presidente vicario della Federcalcio, al termine della conferenza stampa di presentazione. Sibilia, che ha riferito del plauso del presidente Figc, Gabriele Gravina, per l’iniziativa, ha sottolineato l’importanza di ripartire dal settore giovanile: “Abbiamo investito molto sul settore giovanile della Lega, per questo siamo moderatamente ottimisti che si possa ripartire dai giovani e dal calcio di base per essere di nuovo protagonisti a livello internazionale”. Sibilia, rivolgendosi a Sebastiano Callari, assessore funzione pubblica della Regione Friuli Venezia Giulia, ha elogiato la sinergia fra territorio, enti locali e organizzazioni sportive. Giorgio Brandolin, presidente del Coni regionale, ha ricordato come nel 2004, all’inizio del torneo, il confine con la Slovenia fosse vissuto “come un limite enorme alla storia del territorio”. Motivo per cui oggi, per lui, “ha un grande significato poterlo organizzare” da presidente del Coni del Friuli Venezia Giulia. I complimenti per l’organizzazione sono arrivati anche da Giorgio Bottaro, responsabile organizzativo Club Italia Figc. Nicola Tommasini, presidente dell’Asd Tornei ed eventi internazionali, che organizza il torneo con la collaborazione di Udinese Calcio, il comune di Gradisca, la Figc regionale e nazionale, il Coni e la Regione Fvg, fra gli altri, ha rimarcato la centralità dell’integrazione: “Prestiamo sempre attenzione al livello tecnico, ma anche al favorire gli incontri fra i giovani, com’è accaduto l’anno scorso fra le ragazze iraniane e le colleghe statunitensi. Per gli organizzatori è stato molto gratificante. Quest’anno potremo contare sulla partecipazione della Corea del nord. Ringrazio Figc e Coni per l’aiuto nell’ottenimento dei visti”. I numeri, informano gli organizzatori, sono da grande manifestazione: 61 partite in programma, 1.000 presenze fra giocatori e staff, 22 campi da gioco coinvolti in Friuli Venezia Giulia, 8 in Slovenia e 6 in Austria, 60 arbitri, 120 guardalinee, 182 membri del comitato organizzatore con compiti di interpreti, accompagnatori, addetti alla comunicazione e alle varie cerimonie collaterali, 50.000 gli spettatori attesi e 45.000 chilometri da coprire per i trasporti delle squadre. Complessivamente sono 13.360 i soggiorni previsti nelle quattro province regionali, con un indotto ipotizzato di circa 1 milione di euro. L’ingresso alle gare sarà gratuito.

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