POTENZA (ITALPRESS) – L’assessore alle Politiche Agricole della Regione Alessandro Galella ha presentato in conferenza stampa i dati sulla presenza delle imprese agricole in Basilicata condotte da giovani. L’occasione, la pubblicazione della prima graduatoria bando SRE01 CSR Basilicata 23-27′, conosciuto nella vecchia programmazione come bando sul primo insediamento dei giovani in agricoltura. La graduatoria al momento vede come finanziabili tra le oltre 500 domande pervenute, 300 nuove domande di giovani under 41, che vogliono fare dell’agricoltura la propria professione. Un bando che premia chi insedia la propria azienda nelle aree più interne con un contributo di 70 mila euro a fronte dei 60 mila nelle altre zone del territorio.
“Si tratta di un bando molto importante che rispetto alle passate edizioni ha visto in campo ancora più risorse. Alle 997 imprese condotte da giovani lucani con i bandi della precedente programmazione 14-22, in questa del Complemento di sviluppo rurale 23-27′ emerge che la maggior parte delle nuove imprese non sono quelle de ricambio generazionale che hanno avuto in consegna un’azienda di famiglia, ma sono imprese ex novo, con un perfetto equilibrio di domande tra la provincia di Matera e Potenza, il 30 per cento di queste è al femminile.
“Complimenti a questo Dipartimento e all’Autorità di Gestione del Complemento di Sviluppo rurale – ha sottolineato l’assessore Galella. La dimostrazione che le aziende insediate resistono nel tempo, il 98 per cento finanziate dai bandi precedenti è ancora operante. Ci sono molti controlli, e le verifiche in campo dopo l’aggiudicazione del contributo. Sfatiamo il mito che le aziende prendono i finanziamenti e scappano. E’ concreto l’interesse dei giovani nel settore agricolo.
“Le aziende certificate e biologiche sono il 72 per cento del totale – ha evidenziato illustrando i dati l’Autorità di Gestione Vittorio Rocco Restaino – c’è una precisa scelta all’agricoltura di qualità addirittura e a marchio”.
“E’ una linfa vitale per la nostra agricoltura, l’impegno- ha concluso Galella- sarà finanziate anche le domande non ammesse, i giovani credono nell’agricoltura, rispetto al passato abbiamo messo una cifra molto importante coscienti che è tanta la voglia di investire in questo settore”.
– Foto: xc2/Italpress –
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