Un nuovo ufficio che vigilerà sulla trasparenza e la regolarità del reclutamento accademico e un tavolo tecnico che elaborerà le nuove Linee guida dell’azione del Miur, dell’Anac e della Crui in materia di concorsi universitari.
Questi i principali strumenti che garantiranno il raggiungimento degli obiettivi del protocollo d’intesa firmato presso il Salone dei Ministri del Miur dal ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Lorenzo Fioramonti, e dal presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, Raffaele Cantone, alla presenza del presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, Gaetano Manfredi.
“Circa un anno fa – ha spiegato Fioramonti – ho posto questo tema all’attenzione del dibattito politico italiano: la necessità di fare un passo avanti per garantire e rafforzare la trasparenza e la meritocrazia nel processo di reclutamento del sistema universitario italiano. Difendendo le buone pratiche assolutamente maggioritarie nel contesto accademico del nostro Paese. Università e Ricerca sono il fiore all’occhiello del nostro sistema economico e di sviluppo. E lo straordinario lavoro svolto dall’assoluta maggioranza dei nostri docenti e ricercatori non puo’ essere infangato da pochi casi che riempiono i giornali”.
“Accanto all’importante lavoro che stiamo svolgendo per semplificare il reclutamento – ha aggiunto il Ministro -, è necessario che il Ministero abbia un nuovo ufficio che sia punto di riferimento per l’intera comunità accademica e aiuti le università a elaborare dei bandi che siano il meno possibile impugnabili. Questo ‘Osservatorio per il reclutamento universitario’ assisterà gli Atenei e accoglierà segnalazioni e osservazioni, anche per evitare la nascita di continui contenziosi che rischiano di bloccare anche molti concorsi regolari e il lavoro dell’intera macchina amministrativa. L’Anac aiuterà il Ministero nella formazione del personale di questa nuova struttura. Con il Protocollo sottoscritto oggi rinnoviamo e rafforziamo una collaborazione fondamentale”, ha concluso Fioramonti.
“È importantissimo preservare la cultura della trasparenza, della legalità e della correttezza dei comportamenti nell’università, il luogo in cui si svolgono l’educazione e la formazione dei giovani. L’Accordo di oggi nasce da un dialogo avviato con il Ministro Fioramonti da diversi mesi, quando, già nella sua precedente funzione di Viceministro, ha dato fin dall’inizio grande importanza al confronto con l’Autorita’ Nazionale Anticorruzione, favorendo l’emanazione di vari provvedimenti del Miur”, ha sottolineato Cantone.
“Con la firma di questo Protocollo, l’Anac sarà al fianco del Miur sia nella fase di lavoro del tavolo tecnico, sia come supporto del nuovo ufficio che verrà costituito presso il Ministero, nel pieno rispetto dell’autonomia e dell’indipendenza di entrambi. Desidero ringraziare in modo particolare il Ministro anche per aver reso possibile oggi la firma dell’Accordo, permettendomi così di annoverarlo tra gli ultimi atti della mia gestione”, ha aggiunto il presidente dell’Anac.
“Per l’Università italiana è un interesse primario poter svolgere concorsi trasparenti e meritocratici – ha dichiarato Manfredi -. Un ufficio che, nel rispetto dell’autonomia universitaria, sia guida e punto di riferimento nell’azione di reclutamento è per noi un’innovazione estremamente positiva. Dobbiamo estirpare i rari casi individuali di comportamento non corretto e valorizzare e tutelare i tantissimi colleghi che operano negli atenei nell’interesse degli studenti”.
(ITALPRESS).