Il gas naturale, grazie al basso livello di emissioni di CO2 scaturite dalla sua combustione, è considerato una delle fonti energetiche più ecologiche. Negli ultimi anni, l’estrazione di gas naturale è parecchio aumentata, perché il gas viene sempre più utilizzato per produrre l’energia elettrica e come elemento di combustione per riscaldare le abitazioni. Il gas naturale è dunque una materia prima cruciale per il soddisfacimento del fabbisogno di energia a livello mondiale, e la sua importanza per il mercato globale la rende molto adatta ad attività di trading.
Molti investitori si stanno sempre più interessando al trading sul gas naturale, acquistando e vendendo opzioni, futures, CFD e azioni con un margine di profitto piuttosto interessante. L’alta volatilità del prezzo del gas, influenzato da molteplici fattori, accresce notevolmente le possibilità di profitto, con il vantaggio di essere più stabile rispetto al prezzo di materie prime quali il petrolio.
Il mercato globale connesso a questa materia prima è uno dei più importanti al mondo. L’Agenzia Internazionale dell’Energia ha pubblicato un rapporto nel 2020 in cui viene stimato un aumento annuale della domanda globale di gas naturale dell’1,5% fino al 2025. I due mercati in cui è venduta la maggior parte del gas naturale sono il mercato a termine, basato su contratti di compravendita a lungo termine, e il mercato spot, dove l’acquisto avviene quotidianamente o settimanalmente, dunque sul breve termine.
Inoltre, la presenza di strumenti avanzati per il trading sul gas naturale rende ottimale la gestione del rischio aumentando la massimizzazione del profitto. Gli strumenti finanziari più utilizzati sono i contratti futures, i CDF, le opzioni, e le azioni.
Trading su gas naturale con i Futures
I futures sono dei contratti che, nel caso specifico del gas naturale, sanciscono degli scambi che vengono negoziati all’Intercontinental Exchange (ICE) e al New York Mercantile Exchange (NYMEX). Questi contratti prevedono la possibilità di acquistare o vendere la risorsa naturale in una determinata data nel futuro, stabilendo il prezzo al momento della stipulazione. La loro scadenza può variare da alcuni mesi a diversi anni, in conformità a quanto pattuito in precedenza.
Il senso dei futures è di attenuare il rischio per gli investitori, i produttori e i distributori che può aumentare a seguito di fluttuazioni dei prezzi, per questo sono ampiamente apprezzati in un mercato volatile come quello del gas naturale.
Trading con i CFD
I CFD, anche detti contratti per differenza, sono contratti stipulati tra il broker e il trader che consentono di negoziare l’andamento di un asset sottostante. Questi strumenti finanziari avanzati consentono di guadagnare sulla fluttuazione dei prezzi del gas naturale, quindi sia in caso di diminuzione sia nell’eventualità di aumento degli stessi, senza però possedere delle quote.
Così come negli altri casi, il trading con i CFD si svolge tramite piattaforme online che mettono a disposizione degli strumenti per eseguire analisi tecniche e per gestire il rischio nel miglior modo possibile.
Le opzioni sul gas naturale
Un altro strumento finanziario per fare attività di trading sul gas naturale sono le opzioni. Differentemente dai futures, le opzioni concedono solamente il diritto, e non il dovere, di comprare e vendere quote di gas naturale a un determinato prezzo in una specifica data del futuro. Questa caratteristica rende le opzioni funzionali alla tutela del trader, e agevola la massimizzazione del profitto generabile dalle fluttuazioni dei prezzi proteggendo al tempo stesso dai rischi connessi. Inoltre, il trader può avvalersi dell’opportunità di selezionare diversi volumi di trading, strike price e scadenze.
Analogamente a quanto avviene per i futures, le opzioni sono negoziate principalmente nelle borse Intercontinental Exchange (ICE) e New York Mercantile Exchange (NYMEX).
Consigli per fare trading sul gas naturale e rischi connessi
Per svolgere attività di trading sul gas naturale è molto importante possedere una conoscenza approfondita dei meccanismi che governano il mercato, saper monitorare il suo andamento attraverso la consultazione dei dati, e riuscire a svolgere analisi di tipo fondamentale e tecnico al fine di scegliere la modalità d’investimento più appropriata. Inoltre, è bene possedere una panoramica degli avvenimenti geopolitici e aggiornarsi costantemente, soprattutto in relazione a possibili sviluppi generati da tensioni fra grandi stati produttori.
Per concludere, è bene ricordare che il trading sul gas naturale, così come il trading in generale, non è esente da rischi. Nello specifico il mercato di questa risorsa naturale è molto volatile, e i livelli di imprevedibilità sono pertanto molto alti. Continue fluttuazioni di prezzi, problematiche di carattere ambientale, regolamentazioni governative, tensioni geopolitiche, ed elevato rischio di credito sono tutti fattori che aumentano esponenzialmente il rischio di un potenziale investimento.
Per questo motivo, chiunque voglia fare trading sul gas deve avere una buona capacità di gestione del rischio e prendere delle scelte ponderate in tema di investimenti. Inoltre, si consiglia vivamente la consultazione di un esperto finanziario che possa fornire una valutazione attendibile sulle possibilità d’investimento del trader.