“Per otto giorni la città di Pescia cambia pelle, all’insegna della riscoperta delle sue tradizioni storiche”. Con queste parole il consigliere regionale della Toscana Marco Niccolai ha introdotto, nella conferenza stampa che si è svolta nel palazzo del Pegaso, la presentazione della 42a edizione del Palio Città di Pescia, che prenderà il via domenica 25 agosto e si concluderà, con la tradizionale sfida degli arcieri dei quattro rioni cittadini, domenica 1 settembre. “I giorni del Palio – ha aggiunto Niccolai – grazie a una formula che coniuga storia, promozione turistica e socialità, sono un’occasione per conoscere la storia, la cultura e le bellezze artistiche e paesaggistiche di Pescia e della Valdinievole”.
Secondo il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Eugenio Giani, “il Palio di Pescia è una delle manifestazioni di rievocazione storica che meglio rappresenta le tradizioni identitarie della Toscana”. Giani ha inoltre sottolineato che la sfida degli arcieri “è senz’altro la più importante che si svolge a livello regionale” e il Palio ha il merito di dare risalto alla figura femminile attraverso il concorso La bellezza e eleganza della donna nel Medioevo e nel Rinascimento, giunto quest’anno alla 20a edizione, “che funziona da attrattiva per molti gruppi storici da tutta la Toscana e da altre regioni italiane”.
Ricco, come ha sottolineato il coordinatore della Lega dei Rioni, Federico Bini, il programma degli eventi. Si comincia domenica 25 agosto con il 17° trofeo della Palla al paniere, rievocazione di un antico gioco medievale. Nei successivi quattro giorni, invece, si terranno le cene propiziatorie dei Rioni che parteciperanno al Palio: lunedì 26 agosto il Rione Ferraia, martedì 27 agosto il Rione San Michele, mercoledì 28 agosto il Rione San Francesco e giovedì 29 agosto il Rione Santa Maria. Venerdì 30 agosto, invece, ci sarà la presentazione del ‘cencio’ che andrà in premio al rione vincitore del Palio, l’annuncio dei nomi degli arcieri che si sfideranno la domenica e l’esibizione degli sbandieratori. Sabato, il primo dei corteggi storici, con partenza dagli accampamenti medievali lungo il fiume Pescia e arrivo in piazza del Grano, dove sarà eletta la dama più bella. Infine, nel pomeriggio di domenica, il secondo corteggio storico, con partenza sempre dagli accampamenti sul Pescia e arrivo in piazza Mazzini, dove gli arcieri dei rioni si contenderanno la vittoria del Palio.