VENEZIA (ITALPRESS) – Torna la rassegna estiva Palcoscenici Metropolitani, il programma di spettacoli dal vivo organizzati in tutta la Città Metropolitana di Venezia a partire da giugno. Gli eventi che prendono vita nei campi, piazze, giardini, parchi e nei teatri sono organizzati dal Settore Cultura del Comune di Venezia in collaborazione con Arteven grazie al contributo del MIC riservati a organismi finanziati nell’ambito del Fondo Unico per lo Spettacolo.
“Dalla prosa alla musica, dalla danza fino al circo contemporaneo, l’estate per chi resterà in città – si legge in una nota – si preannuncia ricca di serate imperdibili con i palinsesti di: Mestre -Incontri d’Autore; Musiche dal Mondo; Concerti Parco Bissuola; Circus Fever; Teatro Sotto Casa; Venice Open Stage; Verde Groggia; Un’Estate Cinemoving; Marghera Estate 2023; Porta Verde. A questi si aggiunge l’altrettanto denso programma di iniziative inserite nel calendario de ‘Le Città in Festa’”.
Il cartellone degli eventi è stato illustrato questa mattina nel foyer del Teatro Toniolo alla presenza degli assessori veneziani alla Promozione del territorio Paola Mar, alla Coesione sociale Simone Venturini e alla consigliera con delega alle Attività teatrali e cinema Giorgia Pea. Con loro il dirigente del Settore Cultura del Comune, Michele Casarin e il vicedirettore di Arteven, Patrizia Boscolo.
I motori si scaldano a Mestre nella Piazzetta Malipiero e al Teatro Toniolo, con una rassegna di spettacoli dal titolo “Incontri d’autore” che prende vita a giugno (lunedì 12/19/26) e a settembre (venerdì 8) con ospiti del calibro di Roberto Mercadini, Paolo Crepet, Giovanni Veronesi e Mogol.
“Si fa un gran parlare di come non solo le attività di riqualificazione urbanistica, del verde pubblico e dei lavori pubblici possano riqualificare una città, ma servono anche contenuti – ha spiegato Venturini -. Tutti abbiamo negli occhi le immagini del primo Cinemoving, quando nel 2018 sul grande schermo di via Piave all’aperto è stato proiettato ‘L’Era Glaciale’: quelle immagini hanno fatto storia, un nuovo modo di approcciare quartieri, e quelle immagini sono ancora fonte di ispirazione per noi che vogliamo continuare su quella strada, crescendo di anno in anno. Anche le attività nei giardini della stessa via, partiti due estati fa, quest’anno vengono riconfermate, rilanciandone la qualità e la loro capacità di attrarre un pubblico metropolitano. Venezia d’estate si candida non solo alla grande città d’arte, che già è, ma vuole offrire sempre di più ai suoi residenti, e a quelli metropolitani, una proposta culturale diffusa, capillare sul territorio ma anche in luoghi inediti, dove solitamente non si trova un attrattore culturale e di comunità”.
Tra giugno ed agosto i Giardini di Via Piave infatti saranno i protagonisti di una programmazione intitolata “Musica dal mondo”: musica di folklore come la pizzica e il tango si alterneranno a ritmi samba e brasiliani, concerti tributo a grandi artisti come Elton John e Barry White, fino alle sonorità rock, pop, folk e reggaeton.
“Da quest’anno queste iniziative rientreranno in un nuovo palinsesto denominato ‘Porta Verde’ – ha aggiunto l’assessore Paola Mar -. Tra gli eventi rientra la nuova serie di concerti che animeranno la città dal 16 giugno al 10 settembre. Al programma sono collegate tante iniziative dedicate alla gastronomia, alla presentazione di libri, workshop per bambini e concerti. Ma ci sarà spazio anche per gli artisti del nostro territorio grazia alla mostra d’arte Bandiere 2023 che si estenderà lungo tutta via Piave”.
Un mix di generi che farà divertire e intratterrà il pubblico nelle calde serate estive. Il Parco Albanese-Bissuola ospiterà presso Piazzale Divisione Acqui due concerti di artisti di fama internazionale, Diodato e Fatoumata Diawara rispettivamente il 27 giugno e il 6 settembre, e l’immancabile appuntamento con il Circo contemporaneo tra agosto e settembre, con spettacoli per le famiglie della compagnia Trioche, Crest e gli artisti del Circo El Grito.
Per valorizzare luoghi e spazi meno frequentati della città, da Favaro a Chirignago, dalla Gazzera a Campalto ai parchi di Mestre, passando per le isole di Pellestrina e della Giudecca, fino alla Serra dei Giardini di Venezia, tra giugno e settembre torna la rassegna “Teatro sotto casa”, in collaborazione con Teatro Stabile del Veneto, che creerà occasioni d’incontro e di spettacolo dal vivo sul territorio per i più piccoli e per le comunità.
Il mese di luglio, torna anche quest’anno all’interno del ricco palinsesto di Palcoscenici Metropolitani il festival “Venice Open Stage”, uno dei principali appuntamenti dedicati alle arti performative della città di Venezia che mixa in un unico universo musica, poesia, arti visive, performance, stand-up comedy e socialità.
“Presentiamo oggi un ricco cartellone di eventi che, a eccezione di due concerti per i quali è previsto un titolo d’accesso simbolico di 5 euro, sarà totalmente gratuito a favore della cittadinanza – ha aggiunto la consigliera delegata Pea -. Tra le tante proposte ha un ruolo di rilevanza il teatro, su input del sindaco Luigi Brugnaro, con questa programmazione vogliamo abbattere le barriere culturali e dare la possibilità anche ai più giovani di avvicinarsi alle varie forme d’arte che saranno offerte a chi sceglierà di rimanere in città”.
Il mese di settembre sarà dedicato interamente ai più piccoli. Al Teatrino Groggia di Venezia, luogo magico per i bambini e per le famiglie, da giugno gli artisti de La Piccionaia proporranno diverse iniziative per fare nuove esperienze e vivere l’avventura del teatro. Al Teatro Momo il 30 settembre un “open day” ospiterà, presso l’outdoor del giardinetto adiacente, lo spettacolo circense “Circo a Puà” di Francesca Mari Juggling e a seguire, all’interno del teatro, andrà in scena lo spettacolo di prosa “Chisciotte Fenicottero” dell’associazione Attogentile tratto dal libro di Bruno Tognolini.
foto: ufficio stampa comune di Venezia
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