Un settore che per il mercato italiano vale circa 3,5 miliardi di euro, ai quali si aggiungono i 2 miliardi circa dell’export. Il Bio si conferma un tesoro per l’economia italiana, anche se in altri Paesi i consumi viaggiano a velocità di gran lunga superiori.
“I consumi in Italia sono ancora abbastanza bassi, se guardiamo alla spesa procapite in prodotti Bio ferma a 52 euro circa, mentre in Svizzera, per esempio, si parla di oltre 280 euro”, ha detto Roberto Zanoni, presidente di AssoBio, che ha partecipato a Milano alla presentazione della 31esima edizione di Sana, il Salone Internazionale del Biologico e del Naturale che si svolgerà dal 6 al 9 di settembre a BolognaFiere. Un evento diventato ormai una tradizione, che associa il concetto di biologico non solo al cibo come siamo abituati a fare ma anche ad altri settori, come la cosmetica, che quest’anno avrà il proprio spazio dedicato.
Un successo, quello di Sana, che viene confermato anche dai numeri: i tre settori (food, care&beauty e green lifestyle) vedranno infatti circa mille aziende espositrici, con le delegazioni di 30 Paesi che parteciperanno a convegni, workshop e seminari che animeranno BolognaFiere.
Anche la superficie che Sana occuperà nel polo bolognese aumenterà, passando dai 52mila metri quadrati dello scorso anno ai 60mila previsti nel 2019.
“L’interesse per Sana viene confermato anche dagli espositori, al punto che abbiamo dovuto aggiungere un padiglione” ha raccontato Giampiero Calzolari, presidente di BolognaFiere. “Sappiamo che quando parliamo di biologico, parliamo di benessere e anche ambiente, toccando sensibilità individuali ma anche occasioni di business”.
Proprio l’ambiente è al centro dell’iniziativa Plastic Free introdotta quest’anno: nei bar e nelle aree ristorazione della Fiera la plastica monouso sarà sostituita da vetro e materiali compostabili, mentre l’acqua sarà erogata in modalità free-beverage da appositi distributori. Un modello introdotto perché “questo è quello che oggi il consumatore chiede all’industria” ha sottolineato Calzolari.
Ad anticipare l’evento, il 5 e il 6 settembre, a Bologna, sarà il palcoscenico degli Stati Generali del Biologico dal titolo “Dalla rivoluzione verde alla rivoluzione Bio”, con confronti di alto livello sulle strategie future del settore.