Torna a rombare, dopo 17 anni, il motore di una delle icone delle sportive Toyota: la nuova GR Supra mantiene il dna della dinastia delle gloriose sport car giapponesi coniugandolo con tanta potenza, agilità e precisione. È il primo modello prodotto dalla Toyota Gazoo Racing, la divisone che si occupa delle attività motorsport del brand, che l’ha messa a dura prova con numerosi test nell’impegnativo circuito del Nürburgring. E sempre su pista, all’autodromo di Vairano, si è svolta la prova per testarne le prestazioni, insieme alla Toyota GT86 e la Yaris GRMN. “Il lavoro del team Gazoo Racing è basato su tre concetti fondamentali – ha spiegato Maurizio Perinetti responsabile Marketing e prodotto Toyota Italia – lo sviluppo delle competenze attraverso la partecipazione diretta agli sport motoristici, avvicinare sempre di più gli appasionati al mondo del motorsport progettando automobili accattivanti e divertenti da guidare e, infine, realizzare vetture sempre migliori grazie alle competenze acquisite in pista. La missione del Gazoo Racing è proprio quella di portare su strada il risultato dell’esperienza e degli investimenti fatti sui circuiti con l’obiettivo di emozionare, tanto che il Toyota Gazoo Racing rappresenta uno dei tre pilastri su cui si basa la strategia Toyota dei prossimi anni”.
La nuova Supra, protagonista della giornata di prove, mantiene intatta la configurazione vincente: è una biposto a due porte con motore anteriore e trazione posteriore. Il corpo vettura è compatto e nell’anteriore, ben piantato a terra, campeggia la griglia centrale affiancata da ampie prese d’aria. L’aspetto muscoloso del frontale è enfatizzato anche dalla forma allungata dei gruppi ottici multi-LED con indicatori di direzione e luci diurne. Nella parte posteriore invece, la forma arcuata dello spoiler è stata studiata per ottimizzare la tenuta di strada. Gli interni della nuova sportiva ricalcano quelli della BMW Z4 ma ogni dettaglio è stato progettato per una migliore concentrazione alla guida: la plancia bassa massimizza la visuale e i comandi sono tutti a portata di mano. Il volante in pelle a tre razze assicura il massimo del grip, mentre il display multimediale da 8,8 pollici touch screen ad alta definizione è stato installato sulla parte alta della consolle, per essere ben visibile anche dal conducente. Nel bagaglio, da 290 litri, si possono sistemare le valigie di una coppia.
Ma è sotto il confano allungato che si cela il cuore performante della nuova sportiva. Grazie al motore turbo anteriore tremila sei cilindri in linea, 340 cavalli e 500 Nm di coppia, la GR Supra raggiunge i 100 Km/h in soli 4,3 secondi, mentre il cambio automatico a otto rapporti (gestibile anche con i paddle sul volante) regala cambi fluidi e veloci. Come sperimentato in pista, ogni aspetto è stato studiato per avere le prestazioni di una vera sportiva e garantire piacere di guida ai massimi livelli, agilità e precisione tra i cordoli ottenuta anche grazie al connubio tra il passo più corto e l’ampia carreggiata, i pesi ridotti, il baricentro ribassato e una scocca a elevata rigidità.
Le proporzioni sono state definite avendo come obiettivo la massima agilità e maneggevolezza, per questo è stato studiato un bilanciamento ottimale tra il passo e la carreggiata, avendo come obiettivo il rapporto “aureo” di 1,55. Il baricentro (più basso della GT86) è in grado di garantire velocità di guida, stabilità in curva e in frenata.
“Nonostante il motore a sei cilindri si è riusciti a raggiungere 461 millimetri di altezza – ha commentato Perinetti – un limite difficile da raggiungere considerando le parti meccaniche in gioco, infatti sono stati ottimizzati dettagli come le sospensioni, la diversa posizione del tubo di scarico e la riduzione della dimensione della coppa dell’olio del cambio”. Completano la configurazione da sportiva i cerchi in lega da 19 pollici, ma soprattutto il differenziale autobloccante capace di garantire una risposta immediata da 0 per cento a 100 per cento che lavora non solo in accelerazione scaricando a terra la potenza sulla ruota con maggiore aderenza, ma anche in fase di rilascio garantisce il miglior inserimento in curva dando la possibilità di godere al massimo delle prestazioni della vettura.
“La nuova GR Supra è una macchina dalla doppia anima – ha commentato Perinetti – divertente per la guida di tutti i giorni, ma che tira fuori il meglio di sé in pista. Una vettura che esalta il comfort dell’abitacolo nella guida quotidiana, mentre nel circuito emergono tutte le scelte tecniche alla base del progetto e ne fanno una vera arma affilata da guidare in mezzo ai cordoli”. Toyota GR Supra è disponibile sul mercato italiano nella versione più ricca al prezzo di 67.900 euro. L’allestimento Premium include un’ampia gamma di tecnologie volte a garantire sicurezza e piacere di guida come ad esempio sospensioni adattive variabili, frenata automatica di emergenza, avviso del superamento della corsia, cruise control adattivo con Stop&Go, abbaglianti automatici, sistema di controllo degli angoli ciechi e di avviso nel caso di ostacoli o collisione posteriore. “A settembre consegneremo le prime 55/60 vetture che sono state prenotate online – ha concluso Perinetti – mentre le stime su base annua prevedono la vendita di 200/250 macchine”.
