“Il Progetto Rete è uno dei migliori portati avanti dalla Figc, da sempre molto sensibile alle tematiche su razzismo e inclusione sociale”. Così il presidente del Settore giovanile e scolastico della Figc Vito Tisci, in un’intervista all’Italpress, ha confermato l’impegno della Federazione nelle attività legate al tema dell’integrazione. Per il quinto anno consecutivo, attraverso il Settore Giovanile e Scolastico e il Ministero dell’Interno, andrà in scena il “Progetto Rete!”, l’iniziativa promossa con il top sponsor Eni rivolta ai ragazzi ospitati nei Progetti SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) presenti in tutto il territorio nazionale. “A Palermo presentiamo la 5a edizione di progetto nato nel 2015 e cresciuto di anno in anno” ha detto Tisci. “Lo scorso anno ha coinvolto 400 ragazzi minori stranieri che alloggiano presso i 30 Sprar e si è svolto in 11 regioni, dal momento che c’è una fase regionale e poi quella finale. E’ un progetto che mira a regalare un sorriso a questi ragazzi, attraverso il calcio come strumento di inclusione sociale e promozione di corretti comportamenti. E’ un progetto che vuole dare un pò di felicità, vuole contrastare la disperazione, il disagio e la solitudine di ragazzi meno fortunati” ha proseguito Tisci.
“La Figc è da sempre vicina al sociale, noi come Settore giovanile E scolastico portiamo avanti due progetti e diamo così il nostro contributo nel campo del sociale” le parole del dirigente pugliese. La stessa Figc sarà chiamata a breve (22 ottobre, ndr) ad eleggere un nuovo Presidente, dopo alcuni mesi di crisi politica che ha portato al commissariamento. “Sono presidente di un settore al servizio da 70 anni della Figc, delle Leghe, delle componenti per promuovere e sviluppare le politiche giovanili, il calcio nelle scuole, quindi non faccio politica. C’è già un candidato e vedremo cosa accadrà fino al 22 ottobre, mi auguro che la Figc possa avere al più presto una governance per poter programmare e fare quelle riforme che tutti ci aspettiamo”.
(ITALPRESS).