“Cari concittadini palermitani, il 23 maggio sarà il ventisettesimo anniversario della strage di Capaci. Sappiamo tutti cosa ha significato quel giorno tremendo. Ma credo che oggi, a 27 anni da quella data, dobbiamo dimostrare come Palermo è cambiata, come voi siete partecipi e quanta attenzione avete posto al tema della mafia e della lotta alla mafia”. E’ l’appello lanciato su Facebook da Maria Falcone, sorella di Giovanni, il magistrato ucciso nella strage di Capaci il 23 maggio 1992 insieme alla moglie Francesca Morvillo e agli agenti di scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro.
“Mi auguro che quel giorno – aggiunge – siate tutti presenti nei cortei, nelle piazze dove i ragazzi si riuniranno, e che dimostriate la vostra attenzione e l’amore per Giovvanni, Paolo, Francesca e per i ragazzi delle scorte stendendo nei vostri balconi i lenzuoli e le tovaglie, tutto quello che di bianco significa la voglia di cambiare”.