Nella delibera dell’esecutivo Bardi è specificato che “l’intensità dell’aiuto sarà del 50 per cento se si acquista un capo di bestiame in un centro genetico e del 40 per cento se si acquista in un altro allevamento”.
“La firma da parte del consorzio industriale di Matera per l’atto di comodato d’uso del binario Jesce Casal Sabatini per aprire una partnership con Rete Ferrovie Italiana e permettere così un efficientamento logistico e di competitività aziendale è un primo passo importante" ha detto l'assessore.
In particolare è stato deciso di calendarizzare riunioni periodiche tra maggioranza e giunta per un migliore e fattivo coordinamento sia per i lavori dell’esecutivo sia per i lavori delle Commissioni e d’Aula.
“La Basilicata è una delle regioni che storicamente ha sempre ospitato unità della forza armata. Sono molto contento di aver avuto l'occasione di incontrare il presidente Bardi nella mia prima visita presso il comando militare esercito Lucania" ha detto il generale De Cicco.
L'assessore è stato prima a Marsico Nuovo - nella sede della Fondazione Farbas, per una verifica delle potenzialità del Centro di monitoraggio ambientale - e successivamente a Viggiano, per incontrare le aziende dell’indotto petrolifero aderenti alla ConfApi.
“L’assenza politica del governo al tavolo del Mise il 9 luglio scorso non ha consentito di definire alcuna soluzione di rilancio della fabbrica lucana, come per le altre" ha dichiarato l'asssessore regionale alle attività prosduttive.
“Quello di oggi è un incontro veramente importante, che segna un cambio di passo rispetto al passato" afferma il presidente Bardi.
“Per noi l’impegno resta quello di individuare strumenti, azioni e programmi che mettano in sicurezza, definitivamente, posti di lavoro e l’unità produttiva di Matera con commesse da realizzare nello stabilimento di Jesce, mettendo fine ai trasferimenti, secondo il piano industriale che ci è stato preannunciato per il 30 settembre prossimo" afferma l'assessore.