Spari contro un gruppo di pescherecci di Mazara del Vallo impegnati in una battuta di pesca a circa 32 – 35 miglia a nord della Libia, in acque internazionali. È accaduto intorno alle 8.30 del 6 settembre.
I colpi di mitra sono stati esplosi da un grosso gommone, presumibilmente partito dal porto di Bengasi, che si è avvicinato ai pescherecci Anna Madre, Grecale, Aristeus, Medinea, Fenice, Artemide, Gladius, Diamante e Antartide, che stavano pescando gambero rosso in una zona la cui territorialità è rivendicata dalle autorita’ libiche.
Come hanno reso noto gli equipaggi degli stessi pescherecci, che si sono messi in contatto con i familiari per rassicurarli, nella zona si trovava una unità militare italiana che si è subito avvicinata mettendo in fuga i miliziani libici. Nessuno dei pescherecci è stato colpito e non ci sono feriti.