
DORTMUND (GERMANIA) (ITALPRESS) – Cercare la vittoria a tutti i costi, ripartendo dalla prestazione di San Siro. Luciano Spalletti è convinto che ci siano tutti i margini per farcela, che l’Italia abbia perso contro la Germania per questione di episodi, ma che alla fine quanto messo in campo dagli azzurri non sia stato di certo da buttare via: “Partiamo da un risultato di svantaggio – ha dichiarato in conferenza il ct -, serve una prestazione come quella che abbiamo fatto, come ci si aspettavamo loro sono una squadra forte, lo sapevamo, ma noi abbiamo fatto quello che dovevamo fare e se riusciremo a ripeterci sono convinto che si possa portare a casa la vittoria. Serve una grande prestazione”.
Un gol da calcio d’angolo e uno a difesa schierata, su un cross dalla trequarti, ma come spesso ribadito la questione non deve diventare un tarlo: “Sapevamo di avere di fronte una squadra forte. Io in vita mia ho nascosto tante sconfitte, ma questa non ho voluto trattarla come qualcosa di simile perchè abbiamo fatto ciò che dovevamo fare, c’è solo da cambiare qualche episodio e riuscire a determinare anche singolarmente. Anche domani conterà tutto, in particolare il collettivo, perchè conterà molto la squadra”.
Aggrapparsi dunque al gruppo, in modo tale da ribaltare l’1-2 maturato appena tre giorni fa e che rischia di eliminare gli azzurri dalla Uefa Nations League, oltre che di determinare la corsa al Mondiale del 2026, spedendo Donnarumma e compagni nel girone della Norvegia. Qualche cambio rispetto all’andata è inevitabile: non ci sarà Calafiori a causa del problema al ginocchio accusato nei minuti di recupero: “Magari nella prima partita un paio di giorni in più avrebbero fatto comodo. Ma è per tutti così: la differenza la fa il mantenere il livello di attenzione e qualità, anche durante la gara. Frattesi sta bene per quello che ho potuto vedere, poi ho visto anche che ha giocato poco. Solo la partita può dire se è in grado di giocarla bene dall’inizio, fa parte delle valutazioni. Noi abbiamo a che fare con una Nazionale forte e dobbiamo anche inventarci qualcosa”.
Spalletti ha dunque annunciato una presenza certa, ma ha anche parlato di chi potrebbe giocare nella sfida di domani sera: “Bastoni gioca, è normale che sul centro-sinistra è come se fosse sul divano di casa sua. Lui e Buongiorno sono due giocatori forti che bisognerà far coesistere insieme a Calafiori”. Non è escluso l’impiego di Gatti perchè “di centimetri in questo scenario più se ne hanno e meglio è”.
Nel settore offensivo qualche dubbio in più, il ct ha fatto capire che difficilmente ci sarà la coppia di centravanti formata da Lucca e Kean, almeno dall’inizio: “Vista la partita penso che sia meglio uno che fa un lavoro di raccordo tra i due settori, lì ne abbiamo diversi e siccome vogliamo vincerla se poi li fai giocare entrambi subito, poi non hai chi mettere eventualmente a gara in corso”. Poi sulla possibilità di vedere l’esordio di Daniel Maldini dal primo minuto ha aggiunto: “Perchè no? Ha fatto vedere di essere un giocatore di livello top, ha solo bisogno di macinare minuti in gare importanti per acchiappare il suo massimo. Zaccagni? Può fare il lavoro di Politano, si è migliorato in questa fase di gioco offensiva entrando dentro il campo, ma ha giocato poco, quindi lo vedo rischiosa farlo giocare dall’inizio”.
In conferenza stampa è intervenuto anche Alessandro Buongiorno: “Questo è uno stadio che evoca bei ricordi, in questi due giorni abbiamo cercato di ricaricare le pile per arrivare al meglio domani sera – le parole del difensore del Napoli e della Nazionale – Abbiamo parlato dei gol subiti, non dobbiamo farla diventare un’ossessione, c’è da stare più attenti sui calci piazzati, affronteremo le palle inattive restando concentrati, parlando tanto tra di noi”.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).