TREVISO (ITALPRESS) – La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Treviso ha denunciato alla Procura della Repubblica di Treviso il legale rappresentante di una società di autotrasporti che ha sottratto al Fisco oltre 7 milioni di euro, attraverso la fittizia ubicazione, in Slovenia, della sede principale della società.
L’operazione, frutto delle risultanze di una verifica fiscale condotta dai militari della Tenenza Vittorio Veneto, ha consentito di individuare in Italia il reale luogo di gestione e di amministrazione della società, la quale, di conseguenza, avrebbe dovuto dichiarare i propri ricavi al Fisco italiano.
L’attività in parola ha preso le mosse dalla scoperta di due complessi aziendali, siti nel territorio tra Vittorio Veneto e Conegliano, in cui veniva rilevata la presenza di diversi autoarticolati con targa estera. Il costante monitoraggio delle attività che venivano realizzate presso tali luoghi ha consentito, quindi, di stabilire con certezza che la società operava dal territorio nazionale e non dalla Slovenia, Stato in cui la società risultava disporre solamente di un mero recapito presso un professionista.
Il quadro probatorio complessivamente acquisito dalle Fiamme Gialle, anche avvalendosi di innovative tecniche di computer forensics, si è rivelato utile a ricostruire l’entità della frode fiscale, quantificata in ricavi sottratti a tassazione per oltre 7 milioni di euro e Iva per oltre 1,5 milioni di euro. Inoltre, nel corso degli accertamenti, sono emersi dieci lavoratori impiegati in maniera irregolare e nei confronti dei quali la società non aveva versato le previste ritenute d’acconto per oltre 200mila euro.
-foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).