Cercheremo di spiegarvi, in modo semplice, come funziona il sistema politico italiano. Come funziona la Repubblica parlamentare come forma di governo, il ruolo dei partiti e il potere dei cittadini.
Tra le forme di governo, probabilmente la monarchia è quella che esercita più fascino. Ci siamo soffermati molto sulle monarchie in Europa e la differenza tra le varie monarchie (costituzionali, parlamentari e assolutistiche). Oggi vogliamo soffermarci sul sistema politico italiano spiegando come funziona la nostra forma di governo. Un piccolo riassunto del panorama politico italiano e di come funziona il nostro governo in linea teorica.
Repubblica italiana
La Repubblica è una forma di governo nella quale la sovranità appartiene al popolo. E’ quindi il popolo che, esercitando il suo potere, elegge gli organi di Stato e, in particolare, il Parlamento.
Esistono due tipi di Repubblica. La repubblica presidenziale e la repubblica parlamentare. La forma di governo italiana è quella della Repubblica parlamentare.
Nella repubblica presidenziale, il capo dello Stato è eletto dal popolo ed esercita due ruoli: il capo di stato è sia presidente del Consiglio (Capo di Governo), sia capo di stato (Presidente della Repubblica). E’ il capo di Stato che nomina i ministri. Gli Stati Uniti sono un esempio di Repubblica Presidenziale dove il presidente copre sia la carica di Capo del Governo che di Capo di Stato.
La repubblica italiana, come premesso, è di tipo parlamentare. Nel nostro paese, Presidente della Repubblica (quindi Capo dello Stato) e Presidente del consiglio (quindi Capo del Governo) sono due persone diverse.
Per chiarezza:
- Presidente della repubblica = capo dello stato
- Presidente del consiglio = capo del governo
Chi elegge il presidente della repubblica?
Il Parlamento.
Nel sistema politico italiano, così come in tutte le forme di governo definite come “Repubblica Parlamentare”, il capo dello stato o presidente della Repubblica NON è eletto dal popolo ma è eletto dal Parlamento.
Il Capo dello Stato (Presidente della Repubblica) è garante della Costituzione e rappresenta l’unità nazionale.
Il presidente del Consiglio (capo del Governo) viene nominato dal Capo dello Stato (dal presidente della Repubblica) che nomina i ministri che formano il Governo.
Affinché Presidente della Repubblica e Presidente del Consiglio possano governare il Paese hanno bisogno della fiducia del Parlamento. Ecco perché questa forma di governo è definita Repubblica Parlamentare.
Sistema politico italiano
Il sistema politico italiano vede una ripartizione dei poteri in tre organi distinti. Sentiamo spesso parlare di camera e di senato, del governo, dei ministri…. ma come funziona la politica in Italia?
Rifacendoci al modello della forma del governo presente nel nostro Paese e all’ordinamento dello stato italiano, proviamo a fornirti un riassunto atto a farti capire come funziona il sistema politico italiano.
Il Parlamento
Il Parlamento è formato dalla Camera e dal Senato. Le elezioni si tengono ogni 5 anni. Il parlamento italiano è eletto dal popolo.
I cittadini che hanno compiuto 18 anni di età possono partecipare alle elezioni per la Camera. Per partecipare alle elezioni politiche per il Senato è necessario aver compiuto 25 anni d’età.
Il parlamento detiene il Potere Legislativo.
Il Governo
Il potere esecutivo è messo nelle mani del governo che è formato dal presidente del consiglio dei ministri edal consiglio dei ministri. Quando si parla del governo si fa riferimento a un insieme di Ministeri.
Avrai sicuramente sentito parlare di Ministero della Pubblica Istruzione, Ministero dei trasporti e delle Finenza, Ministero della Sanità o del Tesoro… i ministri, infatti, fanno capo ai vari ministeri che si occupano, in modo settoriale, di determinati campi esecutivi.
La Magistratura
La Magistratura italiana detiene il Potere Giudiziario ed è formata dal Consiglio superiore della Magistratura, composto da tutti i giudici e magistrati. Il potere Giudiziario si esercita nelle aule dei tribunali.
I partiti e il sistema politico italiano
Dopo aver visto come funziona la nostra forma di governo, soffermiamoci sulla politica e sul ruolo dei partiti.
I partiti sono molto importanti. Rappresentano l’entità che mette in relazione i cittadini con il governo a tutela della democrazia. Ogni cittadino può decidere di far parte di un partito o sostenerlo con il suo voto.
Lo stato del sistema dei partiti può essere visto come un “indicatore di salute” di una democrazia: è attraverso i partiti che i cittadini possono entrare nelle istituzioni esercitando il proprio diritto al voto e tutelando gli interessi della collettività.
Ogni partito italiano ha il dovere di essere responsabile nei confronti del popolo. Un funzionamento anomalo dei partiti potrebbe compromettere i principi democratici e rappresentare una minaccia
In pratica i cittadini esercitano il loro potere in due modi: con il voto, con la possibilità di realizzare liberamente un partito per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale.
I cittadini esercitando potere sui partiti politici e liste elettorali, influenzano i gruppi parlamentari. Il parlamento italiano è quindi eletto dal popolo e, a sua volta, elegge il presidente della Repubblica.