VENEZIA (ITALPRESS) – Gli orrori della Shoah, ripercorsi dalle parole del gerarca nazista Adolf Eichmann a colloquio con la politologa Hannah Arendt, sono il filo conduttore dello spettacolo teatrale “Dove inizia la notte”, messo in scena stamani nella sala consiliare della Municipalità di Marghera. L’evento, organizzato dalla Municipalità con l’associazione Angolo del Pensiero, è inserito nel calendario cittadino del Giorno della Memoria. Presente in rappresentanza dell’Amministrazione la presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano. Con lei anche il presidente della Municipalità di Marghera Teodoro Marolo e Alessio Pulin, consigliere della Municipalità di Marghera, delegato alla Cultura.
Lo spettacolo, a ingresso libero, è stato interpretato da Piergiorgio Dalan e Stefania Presta della compagnia teatrale ‘I sopravvissuti’, con la partecipazione straordinaria di Emanuele Vallone al violino. I due artisti hanno realizzato una lettura recitata tratta dal testo “Eichmann. Dove inizia la notte. Un dialogo fra Hannah Arendt e Adolf Eichmann” di Stefano Massini, che racconta le vicende del gerarca nazista responsabile di aver pianificato e reso possibile lo sterminio di milioni di ebrei.
“Grazie alla Municipalità, all’associazione ‘Angolo del Pensiero’ e alla compagnia ‘I sopravvissuti’ per aver promosso nell’ambito delle celebrazioni della Memoria questo appuntamento. Un evento che impreziosisce il ricco calendario delle iniziative per il Giorno della Memoria e che diventa per tutto il territorio comunale un momento sentito e partecipato di riflessione collettiva sulla tragedia della Shoah e in memoria di tutte le vittime del nazifascismo” dice Ermelinda Damiano.
“Un appuntamento che rinnoviamo ogni anno con la collaborazione di tanti soggetti che si spendono per la causa. La cittadinanza, soprattutto i giovani, sono coloro ai quali ci rivolgiamo per raccogliere questa riflessione storica. Una Memoria che oggi ha più che mai rilevanza a fronte delle guerre alle porte, della violazione dei diritti e delle libertà negate nel mondo in Paesi come Iran e Afghanistan. Il nostro è uno stimolo a contrastare i germi di odio e intolleranza ancora presenti e far sì che una storia così drammatica per l’umanità non si ripeta mai più” ha aggiunto la presidente del Consiglio comunale. “A Marghera siamo sempre più vicini al Giorno della Memoria con questa nuova iniziativa teatrale” le ha fatto eco Teodoro Marolo. “Ci inseriamo nell’attività di commemorazione del Comune, circa 70 eventi, dalla deposizione delle pietre d’inciampo fino a spettacoli e presentazioni di libri, fondamentali per i nostri giovani e per il futuro affinché certi orrori non debbano più accadere. La Municipalità di Marghera ha organizzato tre eventi, di cui uno con i bambini della scuola ‘F.Grimani’ che leggeranno poesie. Siamo sicuri che il messaggio che vogliamo inviare agli adulti del futuro sia fondamentale”.
“Per noi è un orgoglio – ha sottolineato Alessio Pulin – aver organizzato questa prima rappresentazione teatrale. Uno dei primi eventi che apre il calendario del Comune per il Giorno della Memoria. Spero che la cittadinanza partecipi attivamente”.
foto: ufficio stampa Comune di Venezia
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