SecDef prolunga dispiegamento della portaerei Truman in Medio Oriente

ROMA (ITALPRESS) – Il Segretario alla Difesa (SecDef) Pete Hegseth ha annunciato di aver prolungato – di un mese – il dispiegamento della portaerei USS Harry S. Truman (CVN-75) in Medio Oriente.

A breve saranno due le portaerei della Marina statunitense alle dipendenze del Comando Centrale nell’area del Mar Rosso in quanto arriverà anche la USS Carl Vinson (CVN-70), che questa settimana ha operato nel Mar Cinese Orientale, confermando il pugno di ferro del Presidente Trump contro gli Houthi dello Yemen.

La Truman, prima dell’ordine arrivato dal Dipartimento della Difesa, era sulla via del ritorno ed era in procinto di varcare Suez e fare ingresso nel Mediterraneo. Il mese scorso la portaerei si era fermata nella baia di Souda, a Creta, per riparazioni di emergenza in seguito a una collisione con un mercantile vicino a Port Said, in Egitto (incidente che ha portato alla rimozione del suo comandante).

La Carl Vinson, invece, negli ultimi mesi ha operato nell’Indo-Pacifico. La portaerei, che ha a bordo F-35C Lightning II Joint Strike Fighter, si è esercitata la scorsa settimana con gli F-35 dell’aeronautica statunitense e della Repubblica di Corea.

L’ultima sovrapposizione di due portaerei nel CENTCOM risale alla fine di agosto e all’inizio di settembre, quando l’Abraham Lincoln Carrier Strike Group e il Theodore Roosevelt Carrier Strike Group operavano entrambi nell’area di responsabilità. La prossima portaerei della costa occidentale che dovrebbe essere dispiegata nell’Indo-Pacifico sarà la USS Nimitz (CVN-68), che sta svolgendo attività di preparazione al largo delle coste della California.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

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