Da lunedì Bari è al centro del dibattito di Economia dei trasporti, tema certo non secondario per lo sviluppo e la crescita della Regione e non solo. Ha avuto inizio, infatti, la Apulian School in Transport Economics and Infrastructures (ASTEI) presso l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, la prima Short School di Alta Formazione sul tema dei Trasporti e delle Infrastrutture organizzata in Italia. La Scuola offre ai partecipanti l’opportunità di avvicinarsi e approfondire i temi più importanti e recenti nel campo delle politiche dei trasporti, della valutazione degli investimenti (Analisi Costi Benefici) e della regolamentazione. Sono affrontati con estrema attenzione i recenti sviluppi tecnologici e la loro applicazione all’industria dei trasporti, un settore delicato e dinamico che richiede competenze, sviluppo e crescita oltre a figure professionali con le competenze necessarie alla panificazione e alla gestione delle attività che interessano il trasporto, la logistica e le infrastrutture.
“L’iniziativa, che è stata promossa dalla professoressa Bergantino, professore ordinario di Economia Applicata del Dipartimento di Economia, Management e Diritto dell’Impresa e Presidente della Società Italiana di Economia dei Trasporti e della Logistica – si legge nella nota – è stata resa possibile grazie al contributo Regionale (Bando della Regione per il finanziamento delle Summer School con risorse del Piano di Azione per la Coesione), e alla collaborazione fondamentale di Exprivia SpA, un partner privato che ha creduto in questo progetto e ha messo a disposizione le proprie professionalità e know how.
Si tratta di una grande opportunità per i giovani, che hanno partecipato numerosi. La Summer School ha coinvolto i dottorandi delle università pugliesi e di numerose università italiane (Trento, Milano, Genova, Aosta, Firenze, Ferrara) ed internazionali (Francia, Georgia, Grecia, Albania) e ha visto l’entusiasta partecipazione degli studenti della Magistrale in Economia&Management dell’Università degli Studi di Bari e di corsi di laurea magistrale del territorio”.
In questi giorni, gli allievi hanno avuto a disposizione una Faculty internazionale di altissimo profilo, con la presenza tra i relatori dei maggiori esperti accademici del settore dei trasporti tra cui Kenneth Button della George Mason University (Virginia, USA), Jos Van Ommeren (VU University, Amsterdam), Jordi Perdiguero (Università Autonoma di Barcellona), oltre a docenti dell’Università di York, della Bocconi, del Politecnico di Milano, dell’Università di Trieste e di Pavia.
Domani i 45 studenti della Scuola saranno ospiti di Domenico Favuzzi (Presidente & Amministratore Delegato) e Felice Vituliano (Responsabile dell’Information Management Office) che illustreranno le potenzialità dei big data e della digitalizzazione applicata alla mobilità per le Smart Cities.
“Si tratta – continua la nota – di un progetto importante per la Regione e per l’Università che si auspica possa consolidarsi nel tempo, con le prossime edizioni. Una chance per i nostri studenti, una opportunità per i nostri professionisti, un contributo di idee per nostri policy makers”.