08″Abbiamo telefonato a 725 scuole del territorio, il problema di spazio è uno dei principali. Ad oggi mancano 476 aule per le secondarie di secondo grado e cerchiamo le soluzioni, ci sono scuole che hanno chiesto 30-40 aule. Se allarghiamo anche alle primarie è facile che si possa arrivare a circa mille”. Lo ha detto Michela Corsi, dirigente dell’ufficio scolastico regionale, nel corso della sua audizione in commissione regionale Scuola.
La dirigente ha anche ribadito che “la didattica a distanza è prevista solo nelle secondarie in caso non si riesca a garantire la didattica in presenza. Nessuna scuola primaria avrà la didattica a distanza. E’ vero che la didattica in presenza è migliore ma la didattica a distanza non potremmo escluderla per molto tempo e poi forse entrerà nella nostra vita, visto che stiamo vivendo una rivoluzione. La didattica a distanza permette di impegnare i
ragazzi. Se è vero che mancano gli insegnanti è vero anche che mancano gli spazi”, spiegando comunque che dal Ministero hanno fatto sapere che per quel che riguarda gli insegnanti: “Dal 23 settembre ci saranno le nomine dei docenti”.
(ITALPRESS).